Voltura: preallineamento o recupero?

Salve a tutti. Ho sfogliato un po' la bacheca dei consigli, ma non ho trovato risposte al quesito in oggetto. Mi spiego.. Il cliente mi informa che in data 12/04/2000 viene stipulato un atto di donazione (ho la copia fotostatica) da padre a figlia di tre immobili: 2 A2 e 1/4 di C6. Venne presentata la voltura poco dopo. Da visura catastale recentissima si scopre che la variazione in Catasto riporta come atto di riferimento una data precedente (20/03/2000) oltre a un diverso numero di repertorio. Presso l'ex-conservatoria recupero la nota di trascrizione che riporta correttamente la data di stipula dell'atto, cioè il 12/04/2000. Per quanto riguarda l'1/4 del C6, successivamente e solo nel caso del cliente, sono sopravvenuti altri atti (un ulteriore divisione in due da 1/4 a 3/8+1/8 e un successivo passaggio del solo 1/8). In Catasto mi consigliavano di fare una voltura di preallineamento per correggere la situazione iniziale dei tre beni, dovuta ad errore di presentazione del tecnico di allora, con i dati corretti dell'Atto di donazione iniziale. Quello che chiedo è:
1. Il preallineamento non riguarda quei beni NON presenti in Catasto? Nel mio caso non dovrei procedere quindi con recupero di voltura automatica? Sull'ispezione ipotecaria viene riportata la voce "Voltura catastale automatica: no" è questo il motivo per il quale dovrei procedere con il preallineamento?
2. Per quanto riguarda la documentazione, bastano le ispezioni ipotecarie riportanti le note di trascrizione o è necessaria altra documentazione richiesta all'uopo?
3. Costi della voltura?
Grazie in anticipo