Buongiorno e buone feste a tutti, sto progettando una ristrutturazione di una parte di un vecchio ristorante, il locale ha i bagni posizionati al livello inferiore e non sono accessibili per un disabile, non c'è un ascensore, mi sapete indicare le norme in merito, mi sapete dare qualche consiglio relativo alle richieste nella zona di Roma? il ristorante ha avuto una dia 5 o 6 anni fa ma non fu richiesto alcun cambiamento
Grazie
leo : [post n° 353870]
bagno disabili ristorante
i bagni sono sempre un bel problema.
Ci sono diversi modi per affrontare situazioni di barriere architettoniche non solo l'ascensore.
Se progetti un bagno per disabili al piano inferiore, dovresti tenere conto del raggio di movimento di una carrozzella che di solito ha un diametro di 1.50 all'interno del bagno questa circonferenza deve essere libera quindi tutti i sanitari vanno al di fuori. la porta 1.20 con apertura all'esterno.
Io risolverei l'accesso al piano inferiore con un montascala.
archweb.it/dwg/diversamente_abili/montascale_3.jpg
Ci sono diversi modi per affrontare situazioni di barriere architettoniche non solo l'ascensore.
Se progetti un bagno per disabili al piano inferiore, dovresti tenere conto del raggio di movimento di una carrozzella che di solito ha un diametro di 1.50 all'interno del bagno questa circonferenza deve essere libera quindi tutti i sanitari vanno al di fuori. la porta 1.20 con apertura all'esterno.
Io risolverei l'accesso al piano inferiore con un montascala.
archweb.it/dwg/diversamente_abili/montascale_3.jpg
Indipendente dal Comune, nel caso vengano effettuate opere edilizie in un pubblico esercizio, la normativa in vigore ( DM 236/89 e Legge 104/92 ) impone al proprietario l'obbligo di renderlo accessibile ai disabili, eliminando gli eventuali ostacoli interni e dotandolo di servizi igienici utilizzabili anche da persone su sedia a rotelle.
art 7: Tutte le opere realizzate negli edifici pubblici e privati aperti al pubblico in difformità dalle
disposizioni vigenti in materia di accessibilità e di eliminazione delle barriere
architettoniche, nelle quali le difformità siano tali da rendere impossibile l'utilizzazione
dell'opera da parte delle persone handicappate, sono dichiarate inabitabili e inagibili...
la interpretazione di questo articolo non mi è chiara, vuol dire che qualsiasi opera realizzata in modo difforme porta alla inagibilità del locale, ma da questo a qualsiasi tipo di opera svolta? mi sembra che ci sia una differenza, mi spiego meglio, se io progetto nel vecchio ristorante nuovi bagni fuori norma rientro nell'art 7 ma se io ristrutturo solo le cucine del ristorante e non modifico i bagni che non sono a norma sono sempre inadempiente? e se sostituisco i sanitari ai vecchi bagni sono inadempiente?
disposizioni vigenti in materia di accessibilità e di eliminazione delle barriere
architettoniche, nelle quali le difformità siano tali da rendere impossibile l'utilizzazione
dell'opera da parte delle persone handicappate, sono dichiarate inabitabili e inagibili...
la interpretazione di questo articolo non mi è chiara, vuol dire che qualsiasi opera realizzata in modo difforme porta alla inagibilità del locale, ma da questo a qualsiasi tipo di opera svolta? mi sembra che ci sia una differenza, mi spiego meglio, se io progetto nel vecchio ristorante nuovi bagni fuori norma rientro nell'art 7 ma se io ristrutturo solo le cucine del ristorante e non modifico i bagni che non sono a norma sono sempre inadempiente? e se sostituisco i sanitari ai vecchi bagni sono inadempiente?
Nel caso di ristrutturazione delle sole cucine di un ristorante, il proprietario dovrà comunque presentare una pratica edilizia al Comune. A quel punto, il tecnico UTC incaricato di seguire il procedimento potrà imporre come conditio sine qua non per l'approvazione del progetto l'accessibilità o la visitabilità del locale.