elli : [post n° 353970]

dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà: cos'è?

Scusate la mia ignoranza riguardo all'argomento ma non so come procedere.
Per la presentazione di una sanatoria (già concordata con il comuna) fra i documenti richiesti dal comune c'è anche la "Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà relativa al momento della realizzazione delle opere".
Secondo voi (e a chi è già capitato di utilizzarla) che cosa bisogna scrivere su questa Dichiarazione sostitutiva? Che cosa si deve dichiarare?
Grazie mille in anticipo.
ivana :
E' una dichiarazione (del committente in questo caso) con allegata copia del documento d'identità, dove dichiara l'anno di esecuzione delle opere abusive. Trovi il modello in qualsiasi sito di comune: il sottoscritto ecc... consapevole delle responsabilità penali se dichiara il falso ecc...ai sensi dell'art. legge ecc...dichiara: che le opere ecc... sono state eseguite nell'anno.....Perdonami ma i riferimenti di legge non li ricordo e ora trovo solo link in pdf che non posso riportare. L'anno in cui sono stati realizzati gli abusi è importante per verificare la doppia conformità e dichiarare prima o dopo qualche data può cambiare un pò di cose!
elli :
Grazie mille Ivana, sei stata molto chiara. Non preoccuparti per il modello: avevo già fatto una ricerca e in rete ce ne sono parecchi. Non avevo proprio capito l'utilità di questa dichiarazione (non capisco tutt'ora la dicitura: dichiarazione sostitutva. Di che? Dell'anno in cui è stato commesso l'abuso? Del''atto di notorietà: cosa sarebbe questo atto di notorietà? Mi pongo queste domande perchè mi è già capitato di vedere in altre pratiche questa richiesta di Atto sostitutivo di notorietà e fin d'ora non l'ho mai utilizzato perchè rientravo in casi in cui non serviva (ma ora si!!) e siccome non sempre è richiesto per sanatorie (ma anche per altre cose) mi sono sempre chiesta cosa fosse (come ho detto sopra non capisco proprio il senso delle parole del documento: scusami ma sono ostica in questo caso!). Comunque sia, la tua spiegazione in merito al mio caso (sanatoria) è stato veramente chiaro (e ho capito cosa ci devo scrivere!!) Se hai voglia e tempo di spiegarmi il significato di questo documento spesso richiesto dai comunI ti sono doppiamente grata (ma già te ne sono!). Ultima domanda: che cosa significa "...per verificare la DOPPIA CONFORMITA'"? Grazie ancora!
gioma :
- La Dichiarazione Sostitutiva di Atto di notorietà è un documento che l’interessato redige e sottoscrive sotto la propria ed esclusiva responsabilità. Può essere usata per comprovare STATI (essere proprietario di un immobile, essere erede di una certa persona...), FATTI (avere subito danni a causa di una calamità naturale , aver condonato un certo abuso edilizio...), QUALITÀ PERSONALI (essere titolare d'impresa , non essere soggetto all'imposta sui redditi...) che sono a diretta conoscenza dell'interessato.
Si utilizza nei rapporti con le PA, con i gestori di Servizi Pubblici (Poste, Enel, Telecom, ACI, ecc.) e con i privati che lo consentano.
Tale dichiarazione sostituisce a tutti gli effetti i certificati anagrafici e di Stato Civile e la sottoscrizione in essa contenuta non richiede alcuna autenticazione da parte del Pubblico Ufficiale. Essa può essere redatta su un semplice foglio di carta o sui modelli predisposti dall’Ente e non è necessario che la firma venga apposta in presenza dell’impiegato.
Non sono sostituibili con Dichiarazioni Sostitutive di Atto Notorio i certificati medici, veterinari, di origine, di conformità CE, di marchi e brevetti.
Inoltre, non si possono effettuare Dichiarazioni Sostitutive di Atto Notorio che contengano dichiarazioni di intenzioni o propositi per il futuro (ad es. rinunciare a un'eredità). Per questi atti è necessario rivolgersi ad un notaio.
L’atto di notorietà è un atto pubblico con il quale una persona (deponente) rende una dichiarazione, in presenza di testimoni e dinanzi ad un pubblico ufficiale ( un notaio oppure un cancelliere), attorno a stati, qualità personali o fatti (morte, nascita, sussistenza o meno di testamento, ecc...), di cui sono a conoscenza e che sono pubblicamente noti.
In alcuni casi la legge consente di rilasciare una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, che è un procedimento più semplice e meno costoso.

- Un'opera abusivamente realizzata deve essere conforme sia alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente nel momento in cui viene presentata la domanda di sanatoria sia a quella vigenti nel momento in cui è stato commesso l'abuso. Questo concetto, molto discusso, si chiama " doppia conformità " ed è stata introdotta dalla legge 47/85 (art. 13).
GeoAlessio :
...@gioma...AMEN!
biba :
ciao a tutti e buon anno!! contribuisco anche io (anche se gioma ha detto tutto) aggiungendo che, dalle mie parti, alcuni comuni la richiedono sempre questa dichiarazione sostitutiva di atto notorio ed è un foglio con cui il proprietario dichiara di essere legittimato alla richiesta del titolo abilitativo in quanto, appunto, proprietario dell'unità immobiliare su cui si interviene. Se la cosa ti consola, Elli, anche per me è sempre stato un concetto un po' nebuloso!
desnip :
Ragazzi, ma come la fate difficile!
La dichiarazione sostituitva dell'atto di notorietà non è altro che una cosa sola: la comunissima AUTOCERTIFICAZIONE!
gioma :
C'è una sottile differenza tra autocertificazione e dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
Tale differenza non riguarda la forma (pressoché identica), ma i fatti, gli stati o le qualità personali che si possono dichiarare.
Nel caso dell’autocertificazione, infatti, il soggetto può dichiarare fatti, stati o qualità personali contenuti in pubblici elenchi o registri. In altre parole il soggetto può ricorrere all’autocertificazione invece di recarsi preso l’apposito ufficio e farsi rilasciare il relativo certificato, con un notevole risparmio in termini di tempo e denaro. Si possono autocertificare, ad esempio, la data e il luogo di nascita, la residenza, la cittadinanza, il godimento dei diritti civili e politici, lo stato civile, lo stato di famiglia, il titolo di studio conseguito, l’appartenenza ad ordini professionali, lo stato di disoccupazione, ecc.
La dichiarazione sostitutiva di atto notorio ( alias autodichiarazione), al contrario, può essere usata per dichiarare fatti, stati o qualità personali non contenuti in pubblici elenchi o registri. In questo caso il soggetto dichiara un qualcosa di cui lui è a conoscenza, inerente a sé stesso o a soggetti terzi, che però non è certificabile da parte della pubblica amministrazione.
elli :
gioma...hai "dissolto" completamente la mia nebbia sull'argomento! Sei stato più che chiaro ed hai spiegato perfettamente di cosa si tratta! Sei un grande! Grazie mille anche a te biba, utilissime anche le tue informazioni! Desnip: non credo che la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà sia l'autocertificazione e in questo ha perfettamente ragione ancora gioma. Grazie mille ancora a tutti quanti. Siete meglio di un libro tecnico!!! :-D
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