Lucios : [post n° 355596]

competenze professionali achitetto

Salve a tutti, vorrei avere una delucidazione.
Dieci persone, proprietarie di vari appezzamenti di terreno, vengono contattate da un architetto che paventa loro la possibilità di effettuare l'urbanizzazione dell'area in quanto, per conto di un altro proprietario, aveva già iniziato ad elaborare un progetto preliminare. Le dieci persone in questione, interessate ala lottizzazione, firmano l'incarico all'architetto.
L'architetto redige questo progetto, lo illustra ai proprietari e fa una stima dei costi per la realizzazione delle opere.
Per via dei costi molto elevati, i proprietari si rendono conto di non essere nella possibilità di realizzare le opere.
Il progetto preliminare, quindi, non viene mai presentato al Comune.
I rapporti con l'architetto si interrompono e lui inoltra una diffida a tutti gli undici proprietari per il pagamento delle sue competenze (che includono la redazione del progetto, le lettere con cui ha avvicinato i proprietari, il preventivo per i costi delle opere, i rilievi, ecc.), che fa approvare dal suo ordine professionale.
I proprietari devono pagare l'intera parcella anche se il progetto non ha mai raggiunto lo scopo cui era destinato ?
Se si, in quale misura? proporzionale alla dimensione del terreno o in parti uguali?
Se io pago la mia parte sono libero da ulteriori richieste o rischio di essere responsabile anche per i debiti degli altri 10 proprietari?
Grazie.
ivana :
L'incarico da voi firmato all'architetto riportava il preventivo dei suoi compensi dettagliato?
lucios :
No.
L'incarico era cosi formulato:
Tizio presta consenso alla realizzazione del piano di lottizzazione ed 'autorizza' il tecnico caio a svolgere ogni attività tecnica necessaria x la redazione del piano.
Non era scritto niente altro.
Molti di noi forse non hanno nemmeno capito il contenuto del modulo.
L'incarico è stato conferito nel 2010, il tecnico inoltra la prima diffida nel 2014 stimando l'onorario con riferimento a tariffe vigenti all epoca.
ivana :
L'obbligo di presentare un preventivo scritto e dettagliato scatta dal 2012. L'architetto ha svolto il suo lavoro. Se non è andato a buon fine non dipende da lui. Il lavoro svolto deve essere pagato. Non so in che misura e come vada suddivisa la sua parcella.
lucios :
Quindi anche se il lavoro è stato terminato nel 2012 si applicano comunque le vecchie tariffe, mi pare di capire. Grazie per i consigli.
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