Holy : [post n° 35919]
Evitare inarcassa
Ciao raga! Scusaté mi aiutate a capire se posso collaborare in uno studio avendo solo p.iva senza essere iscritta all'albo e quindi evitare pure l'inarcassa? Quali sarebbe i rimanenti contributi da pagare?
se hai la partita iva e non hai altra pensione obbligatoria devi per forza iscriverti ad inarcassa.
Quindi:
o hai una partita iva non da architetto (da disegnatore quindi devi aprire una posizione inps)
oppure ti puoi far "assumere" con un contratto soggetto a contribuzione inps (non so se con i co.co.co si può fare)
Quindi:
o hai una partita iva non da architetto (da disegnatore quindi devi aprire una posizione inps)
oppure ti puoi far "assumere" con un contratto soggetto a contribuzione inps (non so se con i co.co.co si può fare)
come di alex:
se non ti iscrivi all'ordine e a inarcassa devi aprire una posizione inps come disegnatore...
i conntratti a progetto non mi pare che prevesdano una posizione iva... i co.co.co. non ci sono più (forse ancora qualche contratto nelle amministrazioni pubbliche)
bye bye
se non ti iscrivi all'ordine e a inarcassa devi aprire una posizione inps come disegnatore...
i conntratti a progetto non mi pare che prevesdano una posizione iva... i co.co.co. non ci sono più (forse ancora qualche contratto nelle amministrazioni pubbliche)
bye bye
ha ragione delli...l'inarcassa é il fondo pensinistico per gli iscritti all'albo...ma chiunque abbia aperto partita iva deve comunque comunicare la sua posizione ad una cassa pensionistica ed in questo caso lo devi fare all'Inps scegliendo la tua posizione...disegnatore ecc ecc.
certo, i contratti a progetto, o vecchi co.co.co non prevedono inarcassa o iscrizione all'ordine.
Però dal messaggio iniziale ho capito che c'è la volontà di aprire la partita iva senza essere iscritti all'albo.
A me, comunque, non pare conveniente"mettersi in proprio" con un'attività da disegnatore, perché le spese da sostenere sono di più.
Però dal messaggio iniziale ho capito che c'è la volontà di aprire la partita iva senza essere iscritti all'albo.
A me, comunque, non pare conveniente"mettersi in proprio" con un'attività da disegnatore, perché le spese da sostenere sono di più.
esatto.
Volevo dire proprio questo.
O architetto con Inarcassa
O disegnatore con l'inps.
Penso che un architetto iscritto all'albo, se vuole, può aprire anche una partita iva come disegnatore, ma anche commerciante o artigiano; in tal caso deve aprire la posizione inps. E all'inarcassa non deve nulla.
Volevo dire proprio questo.
O architetto con Inarcassa
O disegnatore con l'inps.
Penso che un architetto iscritto all'albo, se vuole, può aprire anche una partita iva come disegnatore, ma anche commerciante o artigiano; in tal caso deve aprire la posizione inps. E all'inarcassa non deve nulla.
No no, Alex!
Se sei architetto DEVI iscriverti all'Inrcassa.
Se sei iscritto all'Inarcassa DEVI versare una somma minima annuale.
Per cui, se non commerci, non conviene aggiungere alla P.IVA codici attività che prevedono l'iscrizione all'Inps, visto che alla gestione separata si paga il 18% dei compensi ricevuti, mentre all'Inrcassa si paga il 10%. Per ora.
Se sei architetto DEVI iscriverti all'Inrcassa.
Se sei iscritto all'Inarcassa DEVI versare una somma minima annuale.
Per cui, se non commerci, non conviene aggiungere alla P.IVA codici attività che prevedono l'iscrizione all'Inps, visto che alla gestione separata si paga il 18% dei compensi ricevuti, mentre all'Inrcassa si paga il 10%. Per ora.
hai perfettamente ragione.
Il mio discorso però è basato su quanto detto da Holy.
"Posso collaborare in uno studio senza essere iscritta all'albo e quindi evitare pure l'inarcassa?"
Per quanto mi riguarda certo che sì:
Perchè nessuno obbliga un laureato in architettura abilitato alla professione ad iscriversi all'albo e quindi esercitare la professione.
C'è anche il codice attività di disegnatore.
(Personalmente io non ne vedo la convenienza)
Io sono iscritto all'albo ed ad inarcassa, e quindi non farei mai una scelta di questo tipo, anche perchè non potrei firmare nulla.
Forse Holy l'ha chiesto perchè non è ancora abilitata alla professione e vuole comunque lavorare per uno studio che però gli ha richiesto fattura?
Il mio discorso però è basato su quanto detto da Holy.
"Posso collaborare in uno studio senza essere iscritta all'albo e quindi evitare pure l'inarcassa?"
Per quanto mi riguarda certo che sì:
Perchè nessuno obbliga un laureato in architettura abilitato alla professione ad iscriversi all'albo e quindi esercitare la professione.
C'è anche il codice attività di disegnatore.
(Personalmente io non ne vedo la convenienza)
Io sono iscritto all'albo ed ad inarcassa, e quindi non farei mai una scelta di questo tipo, anche perchè non potrei firmare nulla.
Forse Holy l'ha chiesto perchè non è ancora abilitata alla professione e vuole comunque lavorare per uno studio che però gli ha richiesto fattura?