Gent. colleghi, ho bisogno urgente di un consiglio!
Sono stata incaricata per seguire i lavori di ristrutturazione di un appartamento e la conseguente pratica di apertura casa vacanze. Nella relazione tecnica asseverata da consegnare al SUAR di Roma devo tra l'altro asseverare la conformità alla normativa in materia di sicurezza degli impianti. Il problema è che i lavori all'impianto elettrico hanno riguradato solo una parte dell'appartamento e l'elettricista intende certificare solo la parte dell'impianto su cui è intervenuto. Come devo regolarmi? devo chiedere all'elettricista la messa a norma di tutto l'impianto elettrico (con aggravio delle spese per il proprietario) o c'è una altra soluzione?
Grazie mille a chi vorrà rispondermi!
Paola : [post n° 359412]
Conformità impianto elettrico
Verifica se esiste già una vecchia conformità dell'impianto elettrico. Se non esistesse, e se gli impianti vecchi sono comunque a norma l'elettricista può fare una certificazione a posteriori. Nel caso non fossero a norma è chiaro che devono essere messi a norma. Impossibile altra soluzione. Che il proprietario si rassegni, tanto più se non ci deve abitare lui, ma è una casa vacanze...
ti ringrazio, purtroppo il precedente proprietario non si era fatto rilasciare nessuna certificazione di conformità quando aveva ristrutturato a sua volta...
Successo a me per una apertura di B&B, purtroppo non ci sono alternative, l'impianto va messo a norma nel caso non lo fosse. Nel caso si fosse intervenuto su una sola parte e quindi solamente quella certificata, il comune vuole comunque una certificazione o una dichiarazione di rispondenza della parte preesistente se l'impianto non fosse mai stato toccato e conforme alla normativa dell'epoca.