Ciao a tutti
dovrei fare un DOCFA per variazioni interne in un appartamento.
Il cliente ha realizzato all'interno di 2 stanze un piccolo ripostiglio ed una cabina armadio, senza porte, con tramezzi in cartongesso. I tramezzi non arrivano fino a soffitto ed hanno altezza variabile.
Nella CIAL avevo segnalato la realizzazione di suddette pareti. Il mio dubbio è per il DOCFA. Contano come veri e proprio vani accessori diretti o, essendo spazi delimitati da pareti leggere più basse della stanza, possono essere assimilati a tramezzi temporanei??
Grazie!
Zazzo : [post n° 361252]
DOCFA e pareti in cartongesso
certo hai ragione, la situazione può essere ambigua. però tu per primo parli di ripostiglio, tramezzi e pareti, quindi sembrano vani anche se non arrivano al soffitto. poi se li hai messi come tramezzi anche nella cial, ormai. dipende anche se nella cial hai indicato i mq per ogni locale e se li hai considerati separati.
anche se sono senza porte, lì secondo me dipende anche dalla luce e dalla composizione. cercherei di valutare onestamente se possono essere considerati come riseghe della stessa stanza, ma lo farei pensando prima alle mie responsabilità piuttosto che agli interessi del cliente.
anche se sono senza porte, lì secondo me dipende anche dalla luce e dalla composizione. cercherei di valutare onestamente se possono essere considerati come riseghe della stessa stanza, ma lo farei pensando prima alle mie responsabilità piuttosto che agli interessi del cliente.
...Le pareti divisorie, siano esse in cartongesso, forati, vetrocemento e compagnia cantante, anche se non a tutta altezza hanno la funzione di delimitare e/o creare vani...Ergo perchè non considerarli accessori diretti comunicanti?...Allora per le altezze, se in presenza di controsoffittatura, si prende per buona quest'ultima o si tiene conto dell'altezza strutturale?...
il DOCFA per variazione di distribuzione interna io lo presento con l'elaborato grafico di planimetria identico a quello del post operam della CILA. I vani sono separati e i tramezzi sono elementi che creano tali vani. Essendo il catasto un "elenco telefonico" metto le stesse descrizioni, h dei controsoffitti e h dei tramezzi o muretti o tutto ciò che non è amovibile.
Quindi per me va messo tutto in accordo con la pratica edilizia.
Una volta ho fatto un DOCFA a seguito di una CILA per rialzo di un pavimento con elementi di plastica per arearlo...cambiava l'altezza netta interna e per me andava fatto.
Quindi per me va messo tutto in accordo con la pratica edilizia.
Una volta ho fatto un DOCFA a seguito di una CILA per rialzo di un pavimento con elementi di plastica per arearlo...cambiava l'altezza netta interna e per me andava fatto.
alessio e john, tutto giustissimo, anzi ben detto!! però adesso nn ditemi che nn vi siete mai trovati nella questione vano o non vano??!! quando fai una cucina che nn sai decidere se è semi aperta o semi chiusa, un vano per armadio che sulla carta pare un ripostiglio abusivo, una semi separazione puramente estetica tra soggiorno e sala da pranzo che sembrano 2 vani o anche un invito a fare una stanza sotto ai 9 mq... non ci credo!!! :)))