Ciao a tutti.
In seguito all'emanazione del D.L. Sblocca Italia per le opere soggette a CIL e CILa non è più richiesta la presentazione del DOCFA il cui onere risulta essere a carico dell'Agenzia delle Entrate.
Ho avuto modo di chiedere come procedere agli uffici tecnici comunali di Torino e Cuneo e all'Agenzia delle Entrate...ma l'unica risposta che ho avuto è stata che la comunicazione di inizio lavori deve essere integrata da quella di fine lavori...senza però avere alcun dettaglio in merito.
Qualcuno ha avuto esperienze in merito?
Una comunicazione come quella che segue è sufficiente? www.comune.borgolavezzaro.no.it/FileDownload.asp?T=9&I=38556&IdCom=12
Quello che mi "preoccupa" è semplicemente il "chi paga"...da quello che leggo è tutto a carico di comune ed Agenzia delle Entrate...giusto? Perché se all'interno dell'integrazione all'inizio dei lavori mi viene comunque chiesto il DOCFA da inviare...alla fine non è cambiato nulla...
^noel^ : [post n° 364890]
Fine lavori CILa e DOCFA
è una cosa di cui si sono fatti belli con tanto di pubblicità ma nella sostanza è tutto come prima.
ciao noel, per il tuo comune non so esserti d'aiuto, posso dirti che in emilia-romagna la regione ha emesso una circolare in cui dice per iscritto che al momento non è possibile dare corso a quanto contenuto nello sbRocca italia riguardo l'aggiornamento catastale, per cui come dice Kia va fatto tutto esattamente come prima.
Io vorrei sapere se esiste un comune n Italia dove un solerte tecnico comunale si sia preso la briga di predisporre un docfa per un cittadino che ha presentato una cila...
si anche io vorrei saperlo Desnip. Tra l'altro di quelli capitati qua in studio non ce ne era uno di normale ma sempre con istanze da fare prima di presentare il docfa nuovo, vuoi perchè il mappale era errato vuoi perchè non erano state fatte le volture, vuoi per mille altri problemi (lavoro in un centro storico). Ti pare che il tecnico comunale faccia tutto questo servizio? ma figuriamoci!
Anche a Milano e provincia in comune mi hanno confermato che loro non si occupano nonostante il decreto della variazione catastale, quindi tutto come prima e se il cliente insiste, se ha tempo lo mandò a parlare lui stesso coi tecnici sennò mi faccio firmare una dichiarazione nella quale si dichiara di essere stato informato etc cc...così mi tolgo l'eventuale responsabilità