Diego : [post n° 366654]

Due gradini fanno una scala ?

Ho avuto un incarico di CTU e la questione da derimere è se l'ingresso ad un negozio è a norma o meno; tale ingresso è costituito da un gradino alto 15,5 cm, uno spazio quadrato 98 cm di larghezza per 103 cm di profondità con uno zerbino incassato di 80 cm per 80 cm, ed un altro gradino alto 13,5 cm.
La norma per le scale parla di una pedata minima maggiore di 30 cm e di una formula 2a+p compresa fra 62 e 64 cm; ma in questo caso come applicarla avendo disuniformità di alzata ed avendo una pedata (sempre che si possa considerare tale) di 103 cm ? La norma (D.M. 14 giugno 1989 n°236) non mi dice cosa fare se la misura supera tale intervallo !
Qualcuno ha idea come debba comportarmi ?
Grazie.
lori :
Se ricordo bene la normativa prevede la formazione di almeno tre gradini. Se ho capito correttamente l'ingresso al negozio è costituito da due gradini con alzate e pedate diverse (in realtà: un'alzata, un pianerottolo e un'altra alzata) con infrapposto uno zerbino. Al di là delle formule matematiche, permane il fatto che il negozio non è accessibile da persone con ridotta capacità motoria e scale con alzate di altezze diverse sono pericolose pure per chi questi problemi non li ha. Per carità, questa situazione e anche peggiori sono la norma in molti negozi ma essendo chiamato a rispondere io direi di no, Non è a norma. A Torino qualche anno fa i negozianti sono stati esortati a munirsi di pedane mobili in lamiera per superare il dislivello all'ingresso.
Diego :
Grazie, infatti ho trovato in la delibera comunale di Torino sui criteri di concessione delle deroghe alla legge sull'eliminazione delle barriere architettoniche.
Ti ringrazio molto per la "consulenza" !
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