Prezzi al ribasso

Salve. Innanzitutto premetto che non sono ancora un architetto, ma studio ancora. Sono all'ultimo anno e sto facendo il tirocinio, il quale consiste nel seguire un cantiere per un'opera di efficientamento energetico. Vorrei avere una delucidazione su una cosa che non mi è chiara. Prima dell'affidamento dei lavori, il direttore dei lavori (che è il mio tutor per il tirocinio) aveva fatto una stima preliminare dei prezzi ed aveva previsto una spesa di 450mila Euro. La ditta a cui sono stati affidati i lavori, nel progetto esecutivo, ha redatto un proprio computo metrico dove dichiarava che quei lavori venivano offerti ad un prezzo di circa 290mila Euro (dunque c'è un certo tot di ribasso). Inoltre, aveva offerto anche alcune opere di miglioria per altri 160mila Euro. Giungendo così ad un totale di quasi 450mila Euro tondi e, dunque, un ribasso (totale) quasi dello 0%. (Mi scuso infinitamente per il linguaggio per nulla tecnico, ma mi interessa il concetto eheheh). Ora siamo in fase esecutiva ed i lavori sono iniziati, ma c'è bisogno di fare alcune modifiche e varianti per alcune lavorazioni e dunque bisognerà fare un verbale di concordamento dei nuovi prezzi. E qui sorge il dubbio!!! La ditta appaltatrice sostiene che questi prezzi dovranno essere presi, nell prezzario della regione (Campania in questo caso), dall'elenco prezzi con ribasso dello 0%. E' giusto questo? Perchè il ribasso dello 0% si ottiene con l'inserimento delle loro migliorie, mentre per quanto riguardava la sola lavorazione richiesta c'era un'altra percentuale di ribasso (ben diversa dallo 0%)!! Dunque quale ribasso considerare? Mi scuso ancora per la poca chiarezza ma spero si sia capito il succo della domanda... Sapreste chiarirmi questa cosa? O sapreste darmi una normativa o un decreto o altro che tratti specificatamente di questo? Grazie a tutti!!!