TeoOz : [post n° 370135]

Architetti Residenti All'Estero

Sono iscritto all'Ordine di Venezia. Dal 2011 vivo e lavoro in Australia, sono iscritto all'AIRE e all'Ordine degli Architetti qui in New South Wales. Hoi comumque mantenuto un domicilio professionale nella provincia di Venezia.
L'Ordine di Venezia mi ha contattato dicendo che vista la mia residenza all'estero sono "obbligato" (testuale) a cancellarmi dall'Ordine.
Ho citato l'Art.16 della legge 21/12/1999, n 526 e il parere del Ministero della Giustizia in merito del 27/06/2011 (Prot 7/1834/U).

Vorrei spere se altri hanno avuto lo stesso problema?

Grazie
alsi :
No ma sono interessato a sapere come va a finire perche' mi sto iscrivendo anche io all'AIRE, questa storia mi sembra assurda.
morbo :
No, non sei obbligato a cancellarti dall'Ordine (ci mancherebbe pure).
Essendo iscritto ad un Ordine italiano sei obbligato a rispettare (in tutte le sue parti) la deontologia italiana, anche se lavori all'estero.
Compresa la formazione professionale (cioè crediti formativi professionali).
Se non vuoi fare la formazione (che c'è modo di fare on line senza nessun problema) e non vuoi essere mandato al Collegio di Disciplina cancellati che risparmi 200 €/anno
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