Sto progettando di ristrutturare casa. Si tratta di un terratetto con tre lati liberi, di cui la parete più ampia orientata a nord, datata anni '50, muratura autoportante mista.
E' un'abitazione con molta umidità e mi chiedevo se si potesse migliorare il comfort interno solo attraverso un intervento di intonacatura interna ed esterna, utilizzando sicuramente prodotti traspirabili. Qualcuno mi ha consigliato di usare intonaco a cappotto, ma temo che, oltre al minimo spessore utilizzato e quindi alla bassa efficaci,a la parete possa non respirare.
Per quanto riguarda il solaio di piano terra invece, avrei ipotizzato di ribassarlo e fare un solaio aerato con cupolex. Ma risolverei davvero il problema dell'umidità, o sarebbe una spesa inutile?
ClaudiaDOsvaldi : [post n° 371689]
Intonaco anti-umido o termico? E un solaio aerato, funziona?
Difficile rispondere alla sue domande senza un sopralluogo tecnico.
Se l'abitazione presenta un fenomeno di umidità di risalita , le soluzioni da lei indicate ( intonaci deumidificanti e vespaio areato) potrebbero non risolvere in maniera definitiva il problema.
In questi casi l'intervento più efficace è quasi sempre quello che consiste nell'isolare le basi dei muri con una barriera chimica.
Se l'abitazione presenta un fenomeno di umidità di risalita , le soluzioni da lei indicate ( intonaci deumidificanti e vespaio areato) potrebbero non risolvere in maniera definitiva il problema.
In questi casi l'intervento più efficace è quasi sempre quello che consiste nell'isolare le basi dei muri con una barriera chimica.
@gioma la ringrazio molto per il suo consiglio. Era un'altra ipotesi che avevo fatto, ma non mi aveva convinto per via del costo.
Capisco comunque che sia difficile dare un'opinione senza un sopralluogo.
Capisco comunque che sia difficile dare un'opinione senza un sopralluogo.