Ciao a tutti!
Un cliente mi ha chiesto un progetto di ristrutturazione (in realtà pochissime modifiche, più che altro di seguirlo per quanto riguarda la scelta dell'impresa e durante il cantiere, è necessario presentare la CIAL solo per lo spostamento di un tavolato) di un appartamento in un condominio (comune di Milano) dove non c'è la canna fumaria.
In pratica, le canne fumarie c'erano, credo che ci siano tuttora, in delle asole tecniche.
Siccome erano in amianto e non a norma per gli scaldabagni (ma per le cappe sì, a parte il problema dell'amianto) sono state "incapsulate" e i fori di collegamento sono stati chiusi.
Quindi, in pratica, non è più possibile collegarsi ad esso.
Ho indagato un po' su cosa abbiano fatto gli altri condomini (l'amministratore resta sul vago) e hanno installato scaldabagni turbo con scarico in facciata su cortile (alcuni l'hanno direttamente installato sul balcone, lato cortile) e cappa a ricircolo.
A me risulta che non sia a norma...ma le canne fumarie praticamente non ci sono...
Secondo voi cosa si può fare?
Grazie
m.
marta : [post n° 373044]