In un edificio unifamiliare isolato con giardino privato recintato, esiste a piano terra uno spazio coperto chiuso su tre lati. Sul quarto ci sono due pilastri.
Sulla concessione edilizia originaria (1965) tale spazio non fu computato nella verifica dell'allora volumetria assentita, che comunque, da calcolo rifatto con regolamenti e NTA di allora, era tale da poterla contenere.
Con l'attuale PRG e REC, tale spazio rientra certamente nella SUL (superficie lorda) e quindi andrebbe computato nel calcolo della volumetria.
DOMANDA 1: Per calcolare la volumetria attualmente esistente, devo fare riferimento al fatto che quello spazio a piano terra non venne computato? oppure mi riferisco al fatto che esso attualmente rientra nel calcolo della SUL?
DOMANDA 2: se tale spazio rientrasse nel calcolo della SUL e quindi nella volumetria esistente, seguendo l'attuale situazione normativa, con un indice edificatorio sull'area che recita: indice utilizzazione fondiaria = indice di utilizzazione fondiaria esistente; potrei chiudere la Loggia senza configurare ne aumento di volumetria ne di superficie e quindi "NO ONERI" dovuti per ampliamento, ma soltanto perché la tipologia di opera rientra nella ristrutturazione edilizia (Tamponatura di loggia)
DOMANDA 3: Considerando che per l'art.17 punto 3 lettera b del DPR380/2001 gli interventi di ristrutturazione e di ampliamento degli edifici unifamiliari, in misura < al 20%, non è dovuto ne il contributo sul costo di costruzione ne gli oneri di urbanizzazione ... ... ... "NO ONERI" nemmeno perché l'opera rientra nella ristrutturazione edilizia?
gianluca : [post n° 374381]