Ciao a tutti, mi serve un consiglio.
sto seguendo l'ampliamento di una casa privata, pari a circa 200mc.
Domanda : nella fase di fine lavori il certificato di collaudo posso redigerlo sotto forma di autocertificazione , oppure ho bisogno di un tecnico esterno?
in questo caso, si sarebbero anche dovuto prelevare dei campioni di cemento durante la fase del getto delle fondazioni ?
l'ampliamento consiste in circa 40mq al p.t. ed altrettanti al p.p.
Vi ringrazio e buon lavoro a tuttti
tania : [post n° 374605]
Collaudo si o no ?
Ahia!
Non vorrei essere nei panni del tuo committente.
Parti dalle basi: leggi il D.P.R. 380/01.
Non vorrei essere nei panni del tuo committente.
Parti dalle basi: leggi il D.P.R. 380/01.
No non puoi collaudare te stessa. E' necessario un certificatore esterno.
Sì, avresti dovuto prelevare campioni ed inviarli al laboratorio ed ottenere i certificati.
Ti consiglio di contattare il professionista per il collaudo e chiedere informazioni sulle procedure.
Ti consiglio anche di avvertire (con preventivo scritto) il committente che aumentano gli onorari dei professionisti.
Sì, avresti dovuto prelevare campioni ed inviarli al laboratorio ed ottenere i certificati.
Ti consiglio di contattare il professionista per il collaudo e chiedere informazioni sulle procedure.
Ti consiglio anche di avvertire (con preventivo scritto) il committente che aumentano gli onorari dei professionisti.
Sul collaudo Ti hanno risposto i colleghi, voglio sperare che almeno l'ampliamento sia depositato presso il Genio Civile.
ma l'umiltà di prendere incarichi che sono nelle nostre corde è pratica disdicevole? o almeno prendersi la briga -prima di agire- di documentarsi bene sulle procedure? o ancora farsi affiancare da colleghi competenti che colmino le lacune?
dubito che sia depositato perchè almeno da me, il nome del collaudatore te lo chiedono all'atto del deposito....se qua stiamo ancora da discorrere sul fatto che sia necessario o meno....
Probabilmente ti stai confondendo con l'Agibilità che può essere autocertificata ( DL 69/2013).
Il certificato di collaudo statico va redatto da un tecnico abilitato esterno ( non può essere né il progettista dell'opera né il DL) con almeno 10 anni di iscrizione al proprio Albo professionale.
Il certificato di collaudo statico va redatto da un tecnico abilitato esterno ( non può essere né il progettista dell'opera né il DL) con almeno 10 anni di iscrizione al proprio Albo professionale.
E' un grosso errore non prelevare il calcestruzzo duranti le fasi di getto. Tralaltro è obbligatorio da quanto prevedono le NTC.
Non avete neanche portato i provini cubici per le prove a compressione ?
Se non hai fatto un controllo di accettazione è molto improbabile che qualcuno si offrirà per fare un collaudo.
Non credo che il calcestruzzo sia tutto acqua, ma nella peggiore delle ipotesi (e sopratutto per le fondazioni la parte staticamente più importante dell'edificio) nel caso che il calcestruzzo non abbia la resistenza a compressione come indicata dal fornitore passeresti dei problemoni.
Non avete neanche portato i provini cubici per le prove a compressione ?
Se non hai fatto un controllo di accettazione è molto improbabile che qualcuno si offrirà per fare un collaudo.
Non credo che il calcestruzzo sia tutto acqua, ma nella peggiore delle ipotesi (e sopratutto per le fondazioni la parte staticamente più importante dell'edificio) nel caso che il calcestruzzo non abbia la resistenza a compressione come indicata dal fornitore passeresti dei problemoni.