Veranda.

Nel 2014 in un appartamento in attico è stata chiusa (senza autorizzazione) in zona C parte del terrazzo tramite un piccolo tramezzo in cartongesso in un lato corto, dei pannelli in legno in copertura fissi ma smontabili e infissi in legno nel lato lungo. Esisteva come da progetto originale una struttura in cls armato composta da travi e pilastri senza alcuna funzione statica e senza copertura sulla quale negli interstizi creati sono stati posti questi pannelli in legno. Il prospetto sul quale insiste l'abuso è di fronte ad aperta campagna.
La superficie della parte coperta risulta essere minore del 20% della cubatura in regola totale.
La persona interessata vorrebbe sanare. Il procedimento dovrebbe in teoria essere un PDC in sanatoria.
Tralasciando le questioni di natura morale tipo "ha fatto male" ecc ecc. E tralasciando anche che poteva farlo con il piano casa se avesse chiesto parere a qualche tecnico invece che ad un muratore, ho dei dubbi riguardo alcune cose.

E' possibile che dopo la richiesta del PDC in sanatoria il comune attivi un' ingiunzione di demolizione, anche dopo l'inoltro della richiesta ?
E' possibile che nel caso questa non venga concessa ci sia suddetta ingiunzione ? Da quanto ho visto è in regola con i parametri urbanistici.
Dal momento che l'edificio ha il 90% dei terrazzi chiusi in modi diversi (penso in gran parte abusivi) senza che ci sia stato mai un riscontro, la persona interessata vorrebbe sanare anche per un discorso di revisione catastale, ma nello stesso momento se la pratica andasse male non vorrebbe "svegliare il can che dorme" per non inemicarsi il vicinato.