Canne fumarie

Ciao a tutti!
Un cliente vorrebbe ristrutturare un appartamento appena acquistato in uno stabile con questo problema...
Le canne fumarie.
Lo stabile, nel comune di Milano, è degli anni 60, e c'erano delle vecchie canne in amianto, a cui erano collegate cappe e scaldabagni. Il diametro non era comunque sufficiente per gli scaldabagni. Quindi sono stati murati i fori a cui le cappe delle cucine si collegavano alle canne, e adesso nessun appartamento ha più la canna fumaria / di esalazione (questo mi è stato detto verbalmente da alcuni altri abitanti dello stabile, l'amministratore è vago in proposito).

Gli altri inquilini hanno quasi tutti installato scaldabagno turbo sul balcone, e fornello a gas con cappa a ricircolo.

I regolamento edilizio dice
"cappa aspirante, sopra l’apparecchio di cottura, atta ad assicurare la captazione e
l’allontanamento di vapori, odori e fumi; sono vietati tutti gli accorgimenti tecnici che non
prevedono l’allontanamento all’esterno di tali prodotti; solo in presenza di piani di cottura
elettrici è ammessa l’installazione di cappe filtranti non collegate a canne di esalazione negli
interventi di entità non superiori alla manutenzione straordinaria; "

Quindi mi pare di capire che l'unica soluzione sia il piano a induzione (o le piastre elettriche), e lo scaldabagno esterno (o elettrico, ma si preferirebbe evitare).

Secondo voi c'è qualche alternativa possibile per utilizzare il fornello a gas?

Grazie!
m.