Ho due locali ora accatastati come C2 che tanti anni fa erano un'abitazione e che voglio recuperare come tale. Soffitto alto 240 e 230 al sottotrave. Sopra c'è un sottotetto (camera d'aria direi) non accessibile, che al colmo è alto 120 cm, cioè quando han fatto la casa invece che lasciare il tetto a vista hanno chiuso le stanze con un soffitto in piano. (casa di due secoli fa, che a scaldarla ...). In comune per questa cosa mi chiedono un recupero sottotetto e a me pare una interpretazione a comodo di oneri loro, primo perchè l'unità finale ha quota di calpestio al pavimento dell'attuale magazzino e non del attuale sottotetto. Io recupero il magazzino e non il sottotetto. Poi non creo nessuna nuova unità, ma cambio l'uso alla precedente, tornando a un precedente uso della stessa.
Siamo pure in centro storico e un sottotetto alto al max 120 non lo posso recuperare come tale, quindi a maggior ragione, se non posso recuperarlo a salire, come è possibile che invece ci riesca a scendere? Io davvero non credo che possano sostenere che il sistema sottotetto da recuperare sia la somma del magazzino più la camera d'aria soprastante. Forse così sarebbe se i soffitti del magazzino non esistessero poroprio Mi sfugge qualcosa?. o è il solito comune che deve spillare oneri più del dovuto?
sofan : [post n° 377958]
Ma questo sarebbe un recupero di sottotetto?
Da quello che ho potuto capire tu dovresti trasformare quel C2 (con altezza 2.40) in categoria A. Ora, innanzitutto il recupero del sottotetto non c'entra nulla, perché quello lo puoi fare, requisiti a parte, se il piano in questione fosse già residenziale. Per cui a questo punto hai 2 possibilità: 1) ripristino dello stato dei luoghi e quindi avvalerti del permesso precedente a quello che ti trasformava l'abitazione in magazzino, e richiedere lo stato dei luoghi a quell'epoca 2) cambio di destinazione d'uso da non residenziale a residenziale.
Ora però devi vedere se hai i requisiti per farlo: quindi abitabilità (superficie stanza, altezze interne ... requisiti ig.-san. .... requisiti illuminotecnici). Dovresti vedere il regolamento edilizio e le norme di piano, o se eventualmente c'è un piano particolareggiato di centro storico. Comunque in ogni caso nulla ha a che fare con il sottotetto. Forse la seconda opzione potresti farla rientrare nel Piano Casa (devi vedere la legge regionale), ma per usi a canone calmierato.
Relativamente gli oneri, purtroppo ci sono, perché nel momento in cui rendi qualcosa residenziale aumenti il carico urbanistico e quindi devi prevedere le urbanizzazioni, indipendentemente dal fatto che già una volta è stato residenziale: tu cambi lo stato attuale, quindi in questo momento è come se andassi ad insediare delle persone e quindi sei soggetto ad oneri.
In bocca al lupo.
Ora però devi vedere se hai i requisiti per farlo: quindi abitabilità (superficie stanza, altezze interne ... requisiti ig.-san. .... requisiti illuminotecnici). Dovresti vedere il regolamento edilizio e le norme di piano, o se eventualmente c'è un piano particolareggiato di centro storico. Comunque in ogni caso nulla ha a che fare con il sottotetto. Forse la seconda opzione potresti farla rientrare nel Piano Casa (devi vedere la legge regionale), ma per usi a canone calmierato.
Relativamente gli oneri, purtroppo ci sono, perché nel momento in cui rendi qualcosa residenziale aumenti il carico urbanistico e quindi devi prevedere le urbanizzazioni, indipendentemente dal fatto che già una volta è stato residenziale: tu cambi lo stato attuale, quindi in questo momento è come se andassi ad insediare delle persone e quindi sei soggetto ad oneri.
In bocca al lupo.
io volevo fare una dia per ristrutturazione e cambio d'uso, in cui demolivo i soffitti (per guadagnare un h media di 270, e rifacevo il tetto, ma solo perchè è malmesso e devo fare la L 10). Avrei pagato oneri su tabella ristrutturazione, quota parte costo costruzione e monetizzato i parcheggi. Ma non pagato oneri per nuovo, forse pure su volume, e aspettato due mesi per iniziare.
Come intervento puoi farlo, anzi recuperando una h 2.70 riesci anche ad avere i requisiti relativi all'altezza secondo il DM. Per il costo di costruzione e parcheggi è giusto ... ma ripeto, ci sono anche le urbanizzazioni .... l'unica cosa che puoi richiedere, sempre che non sia spropositata la somma, che precluderebbe l'intervento a priori, puoi fare la rateizzazione.
In bocca al lupo.
In bocca al lupo.
si certo oneri era sottinteso di urbanizzazione. La questione non è il pagamento degli oneri o il reperimento di requisiti igienici, ma la procedura che mi chiedono che è a mio avviso sbaglliata, non rientra nella tempistica disponibile e mi crea anche problemi perchè ho difficoltà a rendere visitabile l'unità, mentre l'adattabilità non mi crea problemi. Soprattutto perchè dovrei pagare oneri non dovuti perchè interpretano la legge in modo utilitaristico? Qlcn altro ha avuto un caso del genere?