Ame : [post n° 378362]

Relazione Tecnica per pratica SUAR

Salve, ho effettuato un sopralluogo per una restituzione grafica ( essendo piccolo il locale, ho chiesto soli 200 E). Da sopralluogo si evince che, rispetto alla planimetria catastale un'apertura è stata chiusa con dei pannelli in cartongesso.
A distanza di giorni il cliente mi ha richiesto la planimetria firmata insieme con una relazione tecnica (probabilmente asseverata) per la pratica SCIA da spedire al SUAR per l'apertura di un attività commerciale.
Cosa devo fare se al cliente serve che l'apertura rimanga chiusa con il cartongesso?
Secondo voi quanto sarebbe il giusto compenso da richiedere?
Grazie
Pitosto :
Premesso che il catasto non è probatorio e che devi approfondire le ricerche controllando gli aspetti urbanistici (progetto depositato al Municipio e/o riferimenti dell'Abitabilità/Agibilità), il solo rilievo e restituzione grafica non copre le 200 euro da te richieste. Devi considerare varie spese: carburante, tempo del rilievo, restituzione al CAD, eventuali spese di accesso agli atti e imposte dovute alla fatturazione... io di solito faccio sempre sottoscrivere una lettera di incarico ove si determina che in presenza di difformità urbanistiche, si riconosce almeno la parte del rilievo.
Comunque sia io per espletare l'incarico già ne avrei chieste almeno 500+cassa+IVA.
Tenuto conto che ti stai prendendo una responsabilità non da poco, devi comunicare al tuo committente che vi è una difformità Catastale e far accesso agli atti al Municipio la veridicità di quanto riportato sulla planimetria.
Da ultimo potrai rilasciare la tua asseverazione se verrà "sanata" la illegittimità rilevata.
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