Ciao a tutti. premetto che sono uno studente e ho bisogno di un consiglio diciamo molto esplicativo perchè si tratta di qualcosa che non ho mai fatto.
Sto cercando di accedere agli atti di un fabbricato per avere conferma della corretta situazione urbanistica dell'edificio. Presentandomi in comune con modulo di accesso e delega mi è stato detto che non posso visualizzare gli atti semplicemente inserendo il numero di particella e i dati catastali ma devo consegnare la domanda di accesso inserendo il nominativo di colui per il quale è stato rilasciato il titolo abilitativo che sto cercando. Io sinceramente avevo necessità di conoscere tutti gli atti relativi ai lavori e agli interventi che hanno interessato l'immobile ma diciamo che la cosa mi ha un po spiazzato. Qualcuno è in grado di consigliarmi come procedere? grazie
tomj7 : [post n° 378415]
Consultazione atti
Innanzitutto posso dirti che la domanda di accesso agli atti deve essere trasmessa al protocollo del Comune il quale avrà tra i 15/30 giorni di tempo (a seconda se paghi diritti di urgenza o meno) per preparare la documentazione di cui hai bisogno. Documentazione che comunque devi agevolare la ricerca, allegando alla domanda quantomeno l'atto di proprietà in modo che possano capire chi sia il proprietario ed eventualmente risalire al precedente proprietario che sia possessore di eventuali titoli abilitativi rilasciati. Se poi hai gli estremi degli atti ancora meglio perchè faciliterai la ricerca. Altrimenti almeno fornire le indicazioni dei possibili richiedenti. Quindi, purtroppo, tutti i torti il dipendente non ce li ha perché cartacea o telematica che sia la loro archiviazione non è sull'ubicazione dello stabile, ma sul nominativo a cui è rilasciato il titolo ed il numero dell'atto. Potresti quindi rivlgerti a loro chiedendo, prima di consegnare la domanda di accesso agli atti, se a nome dei proprietari o precedenti proprietari c'è qualche atto, ed in base a ciò fare la richiesta approfondita. Ricorda comunque che devi allegare il titolo di proprietà ed il documentnto di identità dell'attuale proprietario anche se ti delega.
In bocca al lupo.
In bocca al lupo.
confermo quanto detto da maya27. aggiungo che per avere riferimenti delle pratiche da riportare sulla domanda di accesso agli atti potresti guardare sui rogiti degli immobili. nell'atto di acquisto in molti casi è infatti riportata la cronistoria del fabbricato ed è spesso un buon punto di partenza.
Aggiungo che giustamente non possono rispondere alla tua richiesta fatta indicando i dati catastali perchè catasto e comune sono due cose differenti e lì non hanno un archivio basato su questi dati.
Una cosa per noi scontata, ma che per te che sei ancora studente non lo è, per cui è opportuno imparare anche questa. :-) In bocca al lupo.
Una cosa per noi scontata, ma che per te che sei ancora studente non lo è, per cui è opportuno imparare anche questa. :-) In bocca al lupo.
e invece nell'ufficio accesso atti del mio comune funziona che prima di inoltrare la richiesta al protocollo ti fanno una pre-ricerca allo sportello (è uno sportello molto comodo dove ti siedi e tiri fuori tutte le carte che hai) sulla base dell'indirizzo e dati catastali....Poi se nn salta fuori nulla con quello si passa ai nominativi (esempio, il costruttore).
Poi ti stampano la lista di tutto quello che c'è e decidi cosa richiedere in visione (e poi copia, dopo aver visionato) mediante il modulo. Ti chiamano dopo circa una ventina di giorni a visionare e in quel momento fai domanda di copie ecc.ecc. e paghi. Ah, questo vale solo per le pratiche dal XXX al XXXX. Per quelle più vecchie si va direttamente in archivio senza tutta sta trafila.
Penso che ogni comune abbia le sue modalità.
Poi ti stampano la lista di tutto quello che c'è e decidi cosa richiedere in visione (e poi copia, dopo aver visionato) mediante il modulo. Ti chiamano dopo circa una ventina di giorni a visionare e in quel momento fai domanda di copie ecc.ecc. e paghi. Ah, questo vale solo per le pratiche dal XXX al XXXX. Per quelle più vecchie si va direttamente in archivio senza tutta sta trafila.
Penso che ogni comune abbia le sue modalità.
@desnip. Si, quando si capisce che dall'anno XX all'anno XX si deve andare in un posto anzichè in un altro, fila tutto liscio. Personalmente mi sono attaccata una tabella di promemoria qui in studio e fino al prossimo trasloco di archivi sono a posto. Ovviamente questa info è super segreta, mica è scritta nel sito del comune: io mi sono fatta dire le date e le collocazioni direttamente da una archivista. Capisco però che per un cittadino che fa la ricerca per conto suo, questo sistema sia un po' macchinoso. Ho visto un sacco di gente non professionisti, un po' spaesati negli uffici...
Grazie mille della risposta chiarissima. Se posso chiedere, quindi, il nominativo di colui a cui è stato rilasciato il titolo abilitativo è sempre il proprietario? Se voglio accedere agli atti di 50 anni fa ho bisogno solo del nominativo del proprietario di allora? E soprattutto la delega dell'attuale proprietario è sufficiente anche a conoscere gli eventuali atti rilasciati ai proprietari precedenti? Scusa non vorrei approfittare della pazienza altrui ma fin ora ho incontrato solo dipendenti scortesi e ora ne approfitto :)
il proprietario attuale può richiedere documenti inerenti la sua abitazione nonostante siano stati rilasciati a proprietari precedenti, in quanto ne ha pieno diritto.
Per la prima domanda, dipende dal titolo: se è un permesso a costruire o una concessione è probabile che il titolare del titolo sia il proprietario di 50 anni fa, se si tratta di un condono dipende dalla data del rilascio del condono e quindi se eventualmente ci fosse stato un passaggio di proprietà intermedio il titolare del titolo è probabile che sia il proprietario dell'epoca del rilascio.
@kia: per curiosità, in quale comune operi?! da come lo descrivi sembra che sia abbastanza organizzato!! ;)
Per la prima domanda, dipende dal titolo: se è un permesso a costruire o una concessione è probabile che il titolare del titolo sia il proprietario di 50 anni fa, se si tratta di un condono dipende dalla data del rilascio del condono e quindi se eventualmente ci fosse stato un passaggio di proprietà intermedio il titolare del titolo è probabile che sia il proprietario dell'epoca del rilascio.
@kia: per curiosità, in quale comune operi?! da come lo descrivi sembra che sia abbastanza organizzato!! ;)
@maya: comune di venezia. Centro storico. Si, ci sarebbe anche una certa organizzazione ma ci si incasina lo stesso perchè il materiale (pratiche) è disseminato in almeno 3 posti diversi...e non è che la cosa sia molto chiara se uno fa ricerca per la prima volta.
Grazie a tutti. In comune ho cordialmente chiesto se potevo essere aiutato, considerando dato che era la prima volta che lo facevo. La ricerca è stata effettuata per il nominativo della persona a cui era intestato il titolo ed avendo l'atto di compravendita del proprietario attuale ho potuto ricercare anche le pratiche di quello precedente. L''impiegata mi ha subito portato in archivio e mi ha permesso di fotocopiare il necessario, tra cui una sanatoria che si è rivelata fondamentale. Grazie a tutti