Buongiorno
Avrei bisogno un vostro consiglio. Stavo pensando al tema della tesi di laurea e mi stavo chiedendo se qualcuno di voi con più esperienza di me saprebbe indicarmi, in linea di massima, un tema interessante in campo tecnologico non ancora trattato esaustivamente. Il tema potrebbe vertere anche su alcuni argomenti introdotti dal continuo cambiamento dell'apparato normativo.
Si accetta qualunque proposta
Grazie mille
Nicoletta_B : [post n° 378827]
Tesi di laurea (specialistica)
Forse puoi trovare qualcosa di interessante da dire con muffe e condense.
Perché si originano, quali errori evitare, responsabilità dell' utilizzatore, dell' impresa e del progettista, etc...
Inoltre consiglio anche un ripasso dei congiuntivi.
Perché si originano, quali errori evitare, responsabilità dell' utilizzatore, dell' impresa e del progettista, etc...
Inoltre consiglio anche un ripasso dei congiuntivi.
propongo un gioco: cerca l'errore nel testo.
Una volta trovato, definire il tempo e il modo corretti del verbo incriminato.
Al vincitore spetta un soggiorno sulle Dolomiti per due persone in appartamento dotato di tutte le comodità, inclusa abbondante scorta di barrette "ritter"
Una volta trovato, definire il tempo e il modo corretti del verbo incriminato.
Al vincitore spetta un soggiorno sulle Dolomiti per due persone in appartamento dotato di tutte le comodità, inclusa abbondante scorta di barrette "ritter"
conetstano "saprebbe" invece di "sapesse", sbagliando, in quanto è un periodo ipotetico posto per di più in forma indiretta in cui la risposta è possibile, pertanto "saprebbe" è la forma corretta.
non sussiste interdizione al condizionale al posto del congiuntivo quando il "se" della protasi introduce un'interrogativa indiretta ed il cosiddetto "condizionale di cortesia".
quindi chi corregge... sbaglia!
e ora, dolomiti a me!
non sussiste interdizione al condizionale al posto del congiuntivo quando il "se" della protasi introduce un'interrogativa indiretta ed il cosiddetto "condizionale di cortesia".
quindi chi corregge... sbaglia!
e ora, dolomiti a me!
Meno male, anche io non trovavo l'errore!! comunque Archifra hai anche una laurea in lettere??? non sapevo neanche che esistesse la parola "protasi".....son proprio ignorante.....:-((
Già Già ArchiFra....
www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistic…
Comunque tornando in tema la tesi, ora non saprei quanto è trattato, ma ai tempi miei quello che mancava erano delle belle tesi sulle case tecnologicamente avanzate dal punto di vista energetico, bio-casa etc etc...Quanto mi...ehm..sarebbe piaciuto fare una tesi su questo argomento...
www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistic…
Comunque tornando in tema la tesi, ora non saprei quanto è trattato, ma ai tempi miei quello che mancava erano delle belle tesi sulle case tecnologicamente avanzate dal punto di vista energetico, bio-casa etc etc...Quanto mi...ehm..sarebbe piaciuto fare una tesi su questo argomento...
Vista la risposta di Archifra non posso che prostrarmi e mettergli direttamente a disposizione la mia modesta abitazione da 300 mq con terrazzo panoramico a Cortina per tutto il tempo che vorrà, nonchè una quota di partecipazione nell'azienda Ritter.
Riservandomi di chiedere personalmente le mie più profonde scuse anche a Nicoletta.
Riservandomi di chiedere personalmente le mie più profonde scuse anche a Nicoletta.
Nella speranza che Nicoletta si riprenda dalla caduta provocata dalla crisi di riso incontrollabile indotto dalle nostre disquisizioni grammaticali e cioccolataie... (a proposito ieri ritter biscotto è stato un toccasana) Credo che oggi la tesi tecnologica sulla casa bio o casa a consumo 0 sia un tema attuale, non banale anche se comunque un tema "caldo". La relazione con il quadro normativo sarebbe interessante secondo me se si guarda il quadro in senso europeo e si confrontino le norme dei paesi mediterranei e quelli centro-nord europei.
A costo di sembrar pedante, mi pare di leggere nell' articolo dell' accademia della crusca non una condanna del mio supposto congiuntivo bensì una parziale assoluzione del condizionale usato (dice che non c'é restrizione all' uso del condizionale, non che sia preferibile rispetto al congiuntivo). Poco oltre indica quale sia il caso in cui l' uso del condizionale è più corretto.