Buongiorno,
ho recentemente frazionato una casa su 2 piani in 2 appartamenti tramite una CILA.
I lavori si sono concentrati quasi esclusivamente nell'appartamento a 1°piano.
L' appartamento a piano terra è rimasto praticamente inalterato:
- non sono stati modificati l'impianto termico e quello elettrico;
- le uniche opere murarie hanno riguardato il bagno principale, che ora ha tutti i sanitari necessari e una superficie > 4 mq , mentre la larghezza è rimasta inferiore a 1.50 m (misura indicata nel Regolamento Edilizio), perché i 2 muri laterali sono portanti e risultava difficile se non impossibile allargare il bagno.
Le mie domande sono le seguenti:
1) come devo comportarmi con il bagno?
2) sono obbligato a presentare la richiesta di agibilità anche x l'appartamento "non modificato"? E se si cosa devo presentare?
PIETRO : [post n° 385520]
AGIBILITA' X FRAZIONAMENTO CASA
Perdonami, ma se hai presentato una Cila dovresti avere un tecnico e lui deve rispondere proprio a questi quesiti...
Cmq a mio avviso va presentata la richiesta di agibilità in ogni caso, perchè si tratta della creazione di due nuove unità immobiliari.
L'elenco dei documenti lo trovi in genere scaricabile dal sito del Comune o lo puoi ricavare dal regolamento edilizio.
Cmq a mio avviso va presentata la richiesta di agibilità in ogni caso, perchè si tratta della creazione di due nuove unità immobiliari.
L'elenco dei documenti lo trovi in genere scaricabile dal sito del Comune o lo puoi ricavare dal regolamento edilizio.
Ciao Desnip, innanzitutto ti ringrazio molto x la tua disponibilità. Sono un tecnico (e committente in questo caso), ma lavoro principalmente all'estero e non ho molta esperienza in fatto di agibilità.
La casa si trova in Lombardia ed ha una vecchia agibilità degli anni '80.
L'attuale appartamento a piano terra (ex zona giorno della casa) è stato oggetto di minimi interventi riguardanti il bagno. Gli impianti e la struttura sono quelli preesistenti e non sono stati toccati.
Ora con l'agibilità, devo anche asseverare le parti non oggetto di lavori come i vecchi impianti o la vecchia struttura? E in tal caso chi lo può fare? O posso consegnare il certificato di idoneità relativo agli impianti del bagno?
Tra l'altro mi puoi confermare che la CILA non ha scadenza e non ha bisogno del FINE LAVORI. Sbaglio?
La casa si trova in Lombardia ed ha una vecchia agibilità degli anni '80.
L'attuale appartamento a piano terra (ex zona giorno della casa) è stato oggetto di minimi interventi riguardanti il bagno. Gli impianti e la struttura sono quelli preesistenti e non sono stati toccati.
Ora con l'agibilità, devo anche asseverare le parti non oggetto di lavori come i vecchi impianti o la vecchia struttura? E in tal caso chi lo può fare? O posso consegnare il certificato di idoneità relativo agli impianti del bagno?
Tra l'altro mi puoi confermare che la CILA non ha scadenza e non ha bisogno del FINE LAVORI. Sbaglio?
Ti confermo che non ha fine lavori, però sulla scadenza ho qualche dubbio, non posso dirti con certezza di no.
Per quanto riguarda gli impianti, devono essere certificati dalla ditta installatrice. Se non sono stati modificati, va fatta una dichiarazione di rispondenza da parte di un tecnico abilitato.
Per quanto riguarda gli impianti, devono essere certificati dalla ditta installatrice. Se non sono stati modificati, va fatta una dichiarazione di rispondenza da parte di un tecnico abilitato.