Un cliente mi ha contattata per fare una cosa bizzarra ma plausibile: è affittuario, con due indicazioni diverse, di due locali commerciali adiacenti (uno in affitto alla persona e l'altro alla società). Mi chiede di realizzare un intervento per mezzo del quale, per il periodo di affitto, una stanza del locale venga usufruita dall'altro locale commerciale. Il problema è che uno dei due locali è adibito a somministrazione di bevande e generi alimentari. Facendo il sopralluogo sul posto, non sono presente locali igienici idonei per il pubblico. Ora, è un locale di somministrazione e non una vera e propria pizzeria, un take away, ma anche con la possibilità di consumazione rapida in piedi, un po' come le pizzerie del centro di Roma, anche se però all'ufficio commercio lo hanno registrato come somministrazione. Il mio quesito è: nel momento in cui intervengo sullo stabile devo adeguarlo alle norme igienico sanitarie per il pubblico, ovvero adeguare i bagni alla presenza di clienti?!
Qualche indirizzo?? Io stavo rivedendo il regolamento comunale e normative simili, ma nulla di specifico.
Grazie.
maya27 : [post n° 386054]
Lapsus intervento per eventuale adeguamento ig-san
Ti ringrazio.
Ho contattato l'ufficio, ma purtroppo il Comune dove opero è rimasto all'età della pietra.
Non abbiamo un regolamento di igiene e l'unico articolo del regolamento edilizio rimanda alla normativa sulla sorvegliabilità e sicurezza.
Mi rimangono i regolamenti regionali, che per il Lazio ho trovato solo il provvedimento n.1/2009 e le direttive comunitarie.
Ora il quesito è: volendolo adeguare a prescindere dalla mancanza di riferimenti, prevedo un bagno ogni 40 posti, o devo distinguere per sesso?
Grazie.
Ho contattato l'ufficio, ma purtroppo il Comune dove opero è rimasto all'età della pietra.
Non abbiamo un regolamento di igiene e l'unico articolo del regolamento edilizio rimanda alla normativa sulla sorvegliabilità e sicurezza.
Mi rimangono i regolamenti regionali, che per il Lazio ho trovato solo il provvedimento n.1/2009 e le direttive comunitarie.
Ora il quesito è: volendolo adeguare a prescindere dalla mancanza di riferimenti, prevedo un bagno ogni 40 posti, o devo distinguere per sesso?
Grazie.