Ho ereditato un appartamento con un ripostiglio ricavato tra cucina e bagno. In origine, e da come è indicata sulla piantina catastalesi accedeva a questo ripostiglio dalla cucina. Nello stato di fatto è stata chiusa la porta in cucina e aperta nel bagno. Il ripostiglio è rimasto tale, non sono stati spostati muri o eseguiti altri lavori al di là della chiusura dell porta da un lato e apertura dall'altro.
E' necessario richiedere sanatoria e variazione catastale o rientra nelle difformità lievi? grazie.
Laura : [post n° 390102]
Difformità lieve: consigli
L'apertura o chiusura di un vano porta su murature interne non portanti è un intervento che richiede una pratica edilizia (in genere una CILA) per cui, se le modifiche di cui parla non sono mai state denunciate ( per esserne sicuri è necessario visionare i grafici depositati in Comune) bisogna procedere con una sanatoria.
Altresì, non ritengo necessario provvedere alla variazione catastale in quanto le modifiche in questione non hanno comportato una variazione della consistenza e, quindi, della rendita.
Altresì, non ritengo necessario provvedere alla variazione catastale in quanto le modifiche in questione non hanno comportato una variazione della consistenza e, quindi, della rendita.