Buongiorno a tutti,
mi sono laureata nel 2011 presso l'università di Napoli "Federico II" con il "vecchio ordinamento",quindi laurea magistrale (quinquennale)e per motivi personali non sono riuscita ad abilitarmi. Ora vorrei farlo ma non saprei da dove iniziare sia per lo studio sia per le pratiche burocratiche...help me!
Sara : [post n° 391284]
consigli per abilitazione
Se vuoi abilitarti a Napoli posso darti qualche dritta:
Esercitati a disegnare a mano, su lucidi A3 con righe e squadrette e su scrivanie molto piccole (quella su cui farai l'esame è poco più grande di un A3, il classico banchetto di scuola).
La prima prova, quella pratica, dura otto ore e si tiene al palapartenope (freddo nella sessione invernale caldissimo nella sessione estiva - in pratica è una prova di resistenza). Ti daranno dei temi tra cui scegliere (esempio progettazione di un piccolo museo, o di una scuola, o di una residenza). Oltre al progetto dovrai stendere una breve relazione in cui descrivi le caratteristiche dello stesso (anche sistema costruttivo, tamponature, etc etc). Attenta all'orientamento. Esistono vari manuali che puoi acquistare (Guida pratica alla progettazione del Maggioli, oppure quella di Edizione Simone. La più quotata è quella del Maggioli) e che portano suggerimenti ed esempi, ma il mio consiglio è di prepararti tema per tema. In sede di esame non puoi portare questi manuali ovviamente, ma puoi portare i classici manuali dell'architetto (a Napoli quando l'ho sostenuto permettevano solo il Neufert, in ogni caso prima della prova vengono pubblicati tutti questi dettagli).
Pantoni sì pantoni no? Onestamente io non li ho acquistati, se li hai già e li sai usare per colorare il tuo progetto bene, altrimenti puoi fare anche a meno e presentarlo in bianco e nero. In genere sono pochi quelli che hanno il tempo di farlo visto che la stragrande maggioranza non riesce neanche a completare tutte le sezioni. Per questo ricorda che è sempre bene badare a completare il lavoro a matita, scrivere la relazione e SOLO SE ti resta colorare il progetto.
La seconda prova è un tema, viene svolto in facoltà, e qui le tracce sono molto ampie in generale, è sufficiente che ti prepari sulle principali tematiche dell'architettura, progettazione e restauro (se dai una ripassata anche alla storia dell'architettura e sui principali architetti fai benissimo)
La terza prova è orale, si tiene ancora in facoltà, discuterai sul progetto realizzato nella prima prova approfondendo i dettagli che non hai avuto modo di specificare nella relazione che l'accompagna, ti faranno qualche domande anche sulle normative (anche qui, puoi prepararti sui prontuari che ti ho detto sopra).
Tra una prova e l'altra in genere a Napoli passano delle settimana ma dipende da come si organizzano.
Credo di averti detto tutto, se hai altri domande approfittane.
Esercitati a disegnare a mano, su lucidi A3 con righe e squadrette e su scrivanie molto piccole (quella su cui farai l'esame è poco più grande di un A3, il classico banchetto di scuola).
La prima prova, quella pratica, dura otto ore e si tiene al palapartenope (freddo nella sessione invernale caldissimo nella sessione estiva - in pratica è una prova di resistenza). Ti daranno dei temi tra cui scegliere (esempio progettazione di un piccolo museo, o di una scuola, o di una residenza). Oltre al progetto dovrai stendere una breve relazione in cui descrivi le caratteristiche dello stesso (anche sistema costruttivo, tamponature, etc etc). Attenta all'orientamento. Esistono vari manuali che puoi acquistare (Guida pratica alla progettazione del Maggioli, oppure quella di Edizione Simone. La più quotata è quella del Maggioli) e che portano suggerimenti ed esempi, ma il mio consiglio è di prepararti tema per tema. In sede di esame non puoi portare questi manuali ovviamente, ma puoi portare i classici manuali dell'architetto (a Napoli quando l'ho sostenuto permettevano solo il Neufert, in ogni caso prima della prova vengono pubblicati tutti questi dettagli).
Pantoni sì pantoni no? Onestamente io non li ho acquistati, se li hai già e li sai usare per colorare il tuo progetto bene, altrimenti puoi fare anche a meno e presentarlo in bianco e nero. In genere sono pochi quelli che hanno il tempo di farlo visto che la stragrande maggioranza non riesce neanche a completare tutte le sezioni. Per questo ricorda che è sempre bene badare a completare il lavoro a matita, scrivere la relazione e SOLO SE ti resta colorare il progetto.
La seconda prova è un tema, viene svolto in facoltà, e qui le tracce sono molto ampie in generale, è sufficiente che ti prepari sulle principali tematiche dell'architettura, progettazione e restauro (se dai una ripassata anche alla storia dell'architettura e sui principali architetti fai benissimo)
La terza prova è orale, si tiene ancora in facoltà, discuterai sul progetto realizzato nella prima prova approfondendo i dettagli che non hai avuto modo di specificare nella relazione che l'accompagna, ti faranno qualche domande anche sulle normative (anche qui, puoi prepararti sui prontuari che ti ho detto sopra).
Tra una prova e l'altra in genere a Napoli passano delle settimana ma dipende da come si organizzano.
Credo di averti detto tutto, se hai altri domande approfittane.
Dimenticavo, uscirà un bando nazionale (controlla sulla Gazzetta ufficiale o sul sito dell'Università), con tutte le indicazioni su come presentare domanda e pagare le tasse.