In un particolare contesto mi trovo a dover demolire porzione di fabbricato posizionato sul confine con altro fondo di altra proprietà.
La domanda è questa:
Posso demolire parte di fabbricato ed ottenendo una nuova sagoma che in parte si sviluppa sul confine (porzione esistente e che resta) ed in parte risulterà arretrata rispetto al confine stesso di ml. 5 (distanza minima dal confine secondo RU)?
NB: il muro sta tutto dentro il confine, non è in comunione
Il mio dubbio sta nel fatto che si crei una corte dalla quale si può vedere il fondo del vicino, creando così una servitù di veduta.
Atteia : [post n° 392270]
DISTANZA DA CONFINE
Si, ci sarà un muro sul confine... il punto è proprio questo: il muro che mi dividerà dal vicino potrà essere alto come voglio o devo alzarlo per evitare che si crei servitù di veduta dalla mia corte?
Aggiungo che il vicino ha una rete che delimita la sua corte lungo gli altri lati liberi.
Il concetto è l'eventualità che la corte sia trattata alla stregua di una terrazza e quindi soggetta al rispetto di distanze per non creare dette servitù di veduta.
Aggiungo che il vicino ha una rete che delimita la sua corte lungo gli altri lati liberi.
Il concetto è l'eventualità che la corte sia trattata alla stregua di una terrazza e quindi soggetta al rispetto di distanze per non creare dette servitù di veduta.