Buonasera, sto per comprare casa e avrei alcune domande di carattere tecnico.
1) E' quasi impossibile trovare case totalmente a norma, spesso parte di esse risulta accatastato come cantina o altro. Cosa comporta mettere a norma ad esempio una camera o un bagno accatastati come cantine o lavatoi?
2)So che qualsiasi costruzione nel proprio giardino privato è soggetto a norme abbastanza rigide. Cosa comporta costruire uno spazio chiuso all'esterno da usare come ripostiglio? Che limiti ho sulla superficie/cubatura?
3) La più importante: dove posso trovare informazioni attendibili ed aggiornate sull'argomento?
Gabriele : [post n° 393074]
Delucidazioni regolamento edilizio comune di Roma
Guardi le faccio risparmiare un po' di tempo: tutto quello che sta sul catasto non vale nulla. Ció che vale è ciò che è depositato in comune.
Catasto = documenti per pagare le tasse.
Progetto depositato al Comune = autorizzazione urbanistica concessa.
Una bella copia di quello che al Comune è depositato si deve sempre far dare. Poi tutto quello che li non compare, praticamente tranne casi rari, non deve esistere e non si sana. se lei lo compra, lo prende cosí com'è e magari non lo sanerá lei o il prossimo proprietario, rischia sempre problemi ma potrebbe non averne e quando rivende si troverá un abuso in vendita...
Per casi specifici le serve un parere di un architetto. Per esempio se trova una porta interna o un tramezzo (muro non portante) interno allora si puó (forse) sanare. Aggiunte esterne, ripostigli, serre, box o roulotte, la qualsiasi cosa esterna che non risulti sulle planimetrie comunali = abuso = non sanabile. Per aggiungere un ambiente si deve chiedere un aumento di cubatura, ma se si trova nel tessuto urbano di solito non è possibile per diverse ragioni ottenerla, quindi l'unica soluzione per sistemare rimane questo tipo di abuso la demolizione. Ogni volta che trova una situazione del genere lei praticamente puó contrattare con il venditore una riduzione del prezzo pari alla rimozione dell'abuso. Il prezzo della casa al mq se lo deve calcolare al netto degli abusi.
Catasto = documenti per pagare le tasse.
Progetto depositato al Comune = autorizzazione urbanistica concessa.
Una bella copia di quello che al Comune è depositato si deve sempre far dare. Poi tutto quello che li non compare, praticamente tranne casi rari, non deve esistere e non si sana. se lei lo compra, lo prende cosí com'è e magari non lo sanerá lei o il prossimo proprietario, rischia sempre problemi ma potrebbe non averne e quando rivende si troverá un abuso in vendita...
Per casi specifici le serve un parere di un architetto. Per esempio se trova una porta interna o un tramezzo (muro non portante) interno allora si puó (forse) sanare. Aggiunte esterne, ripostigli, serre, box o roulotte, la qualsiasi cosa esterna che non risulti sulle planimetrie comunali = abuso = non sanabile. Per aggiungere un ambiente si deve chiedere un aumento di cubatura, ma se si trova nel tessuto urbano di solito non è possibile per diverse ragioni ottenerla, quindi l'unica soluzione per sistemare rimane questo tipo di abuso la demolizione. Ogni volta che trova una situazione del genere lei praticamente puó contrattare con il venditore una riduzione del prezzo pari alla rimozione dell'abuso. Il prezzo della casa al mq se lo deve calcolare al netto degli abusi.
Ciao Gabriele, per prima cosa complimenti perché almeno ti poni il problema: molte persone comprano immobili abusivi senza nemmeno riflettere su come e se si potranno sanare. Informazioni attendibili e aggiornate te le può dare la consulenza di un architetto di tua fiducia. In alternativa puoi sempre leggerti il regolamento edilizio della tua città, e poi tutte le norme urbanistiche, edilizie e di codice civile con cui noi lavoriamo ogni giorno. Però è un po' complicato.
Grazie della risposta, alsi. Mi è parso di capire che quando al comune vi è depositato qualcosa di diverso dalla realtà non ci sono vie "dritte" per tornare in regola. Ho sentito di gente che fa una DIA per far risultare quel tramezzo o quella finestra in più come se venissero costruiti al momento. Strutture materiali a parte, come funziona per la destinazione dichiarata di un locale?
"Ho sentito di gente che fa una DIA per far risultare quel tramezzo o quella finestra in più come se venissero costruiti al momento."
A parte che la Dia non esiste più, ma cmq qualsiasi pratica si faccia facendo risultare una cosa come se dovesse essere costruita al momento richiede la firma di un tecnico con sua responsabilità (penale) di dichiarante il falso.
Se trova un pazzo che lo fa...
A parte che la Dia non esiste più, ma cmq qualsiasi pratica si faccia facendo risultare una cosa come se dovesse essere costruita al momento richiede la firma di un tecnico con sua responsabilità (penale) di dichiarante il falso.
Se trova un pazzo che lo fa...