Ciao ragazzi,
un amico deve ristrutturare casa, gli chiedo di fornirmi tutti i documenti in suo possesso e iniziando a studiarli vedo che c'è stata, un paio di anni fa, una variazione catastale per l'aggiunta di un tramezzo che divide la cucina... questo senza una pratica amministrativa che la validasse.
Io so che se ci sono piccole variazioni si può procedere all'aggiornamento catastale, ma l'aggiunta di un muro (ha ricavato così la dispensa cucina)?
Posso partire lo stesso da questo stato di fatto per iniziare la mia ristrutturazione, oltretutto io questo muro in più lo andrei ad eliminare??
Non so come fare.. Grazie a tutti!
Maia : [post n° 393393]
Docfa si, Cila no...
No, non puoi. Lo stato di fatto deve corrispondere con l'ultimo documento presentato in comune. Altrimenti equivale ad un'autodenuncia. Il catasto non ha valore probatorio circa la legittimità degli interventi.
Immaginavo.... quindi che dovrei fare? procedere con una sanatoria e poi iniziare una nuova cila? L'aggiornamento catastale fatto senza legittimità che valore ha, non essendo probatorio?