Buongiorno,
Come da titolo, chiedo a voi egregi colleghi come vi comportate in questi casi. Devo impostare i documenti per una compravendita di un immobile che è stato trasferito l'ultima volta intorno al 2000, in quell'atto non c'è nessun riferimento alla concessione edilizia. C'è qualche documento sostitutivo?
Pasquale : [post n° 395329]
Legittimità urbanistica di un immobile fine '800
Lascia perdere quello che non hanno scritto nell'atto del 2000. La ricerca devi farla tu. Io ho avuto per le mani un atto del 2006 riguardante un appartamento in un palazzo del 500 e non c'era scritto nulla di nulla ma facendo io una ricerca in comune ho trovato un bel po' di roba successiva, tra cui pensa te, anche una agibilità degli anni 60. Chiaramente non c'era la concessione edilizia per la costruzione dell'immobile ma si può cercare per esempio la planimetria catastale del '39 e tutto ciò che è venuto dopo. Dubito che dall'800 ad adesso nessuno ci abbia messo mano a meno che non sia un rudere abbandonato
Infatti si tratta del classico rudere che non ha subito mutamenti, inabitato da anni e anni in pieno centro storico. Ho solo il planimetrico catastale aggiornato alla data del rogito del 2000
Dovresti fare una ricerca più approfondita al Catasto, in gergo a Roma la chiamano la "visura della busta", ovvero la visione del fascicolo cartaceo che parte dal primo accastamento e dei vari modelli del censimento di impianto al Catasto Fabbricati.
Soltanto da lì può risalire a ciò che è stato censito antecedentemente alla planimetria inserita nel 2000.
Buon Lavoro!
Soltanto da lì può risalire a ciò che è stato censito antecedentemente alla planimetria inserita nel 2000.
Buon Lavoro!
quoto Pitosto. Non fidarti di quello che scrivono nel rogito del 2000.L'indagine la devi fare tu. Anche da me si chiama "visura della busta" o "consultazione del cartaceo" tradotto: consultazione della roba vecchia. Da me purtroppo tanto materiale è andato perso per alluvione dl '66 ma bisogna sempre tentare di fare questo tipo di ricerca.
