Ciao a tutti, ho bisogno di un vostro consiglio. Mi trovo a chiudere un vecchio fienile andando a tamponare lo spazio tra i pilastri in muratura con dei serramenti. Attualmente il fienile è aperto su tre lati. Di fronte al mio edificio esiste un fabbricato accatastato come C2, di epoca analogo al mio, nel quale il proprietario ha a suo tempo tamponato una campata del fienile, inserendo all'interno una finestra. Tale finestra, quindi, è unicamente prospicente il proprio ballatoio, chiuso su due lati.
In questo caso, sussiste per me l'obbligo dei 10 metri per aprire la finestra? Considerando appunto che quella del vicino a mio parere più che una finestra è solo un tamponamento, che non porta luce ed aria dentro un ambiente essendo questo aperto su due lati. Inoltre, il fatto che al piano terra del mio fabbricato esista già una finestra sulla medesima facciata, entro i 10 metri dalla parete prospiciente, può creare per me un precedente?
Spero di essere stata sufficientemente chiara, vi ringrazio!
francesk : [post n° 397628]
Distanza tra pareti finestrate
Il fatto che esista un precedente non credo che ti sollevi dal rispetto delle distanze in successivi interventi. Invece quanto al tamponamento di un lato del fienile del vicino, se ho ben capito e di fatto non è la finestra di una stanza, ma solo un'apertura lasciata per far entrare la luce in uno spazio comunque aperto, secondo me non ricadi nel vincolo dei 10 metri.