Buongiorno, ho acquistato per motivi economici un piccolo bilocale accatastato C/2 al piano seminterrato di un condominio, adibito dal costruttore ad appartamento, anche se mancando il gas tutto funziona ad energia elettrica. Di più non potevo acquistare per viverci anche se non posso portarci la residenza.
E' presente un piccolo bagno finestrato che vorrei regolarizzare perché non presente in planimetria, ma dalle informazioni finora acquisite pare che l'unico modo per regolarizzarlo è il cambio di destinazione d'uso da C/2 a C/1 oppure a C/3. Non risolverei molto ma almeno non avrei un bagno abusivo se dovesse arrivare un controllo.
Ho davvero necessità di consigli validi e spero positivi. Grazie anticipatamente. Un saluto a tutti.
.Dani69. : [post n° 401275]
Bagno in locale C/2
mi spiace molto ma sarà difficile regolarizzare la questione. il cambio d'uso va chiesto in comune all'ufficio edilizia, che valuta se è ammissibile il cambio a A (residenziale), che è l'unica categoria in cui si può legittimamente abitare. essendo un seminterrato, dubito altamente che otterrà la deroga in quanto ci sono parametri igienici da rispettare per poter abitare dei locali. il bagno è il meno: purtroppo lei firmando il contartto ha accettato la situazione abusiva di cui era già a conoscenza. se dovesse uscire un cotnrollo, vedendo che di fatto è una ersidenza ci sarebbero comunque sanzioni, senza contare che lei il giorno in cui vende non può applicare il rpezzo da abitazione ma da C.
si rivolga a un tecnico che potrà verificare quali opzioni ha, su un forum non è possibile dirimere una questione tanto delicata
si rivolga a un tecnico che potrà verificare quali opzioni ha, su un forum non è possibile dirimere una questione tanto delicata
Secondo me anche in un locale deposito può essere presente un bagno, ma sinceramente penso che la mancanza del bagno nella planimetria sia l'ultimo dei problemi.
Là andrebbe seriamente fatto un cambio di destinazione d'uso ma da C ad A, cioè ad abitazione.
Con il fatto che non puoi portare la residenza avrai tanti problemi, per esempio dovrai pagare l'imu che attualmente per prima casa non si paga, non potrai avere un contratto luce ad uso domestico (almeno a quanto ne so io), sicuramente avrai pagato di più l'atto notarile non potendo godere dei benefici di prima casa.
insomma potendo io farei la spesa del cambio di destinazione d'uso, spendere ora per risparmiare nel tempo.
Là andrebbe seriamente fatto un cambio di destinazione d'uso ma da C ad A, cioè ad abitazione.
Con il fatto che non puoi portare la residenza avrai tanti problemi, per esempio dovrai pagare l'imu che attualmente per prima casa non si paga, non potrai avere un contratto luce ad uso domestico (almeno a quanto ne so io), sicuramente avrai pagato di più l'atto notarile non potendo godere dei benefici di prima casa.
insomma potendo io farei la spesa del cambio di destinazione d'uso, spendere ora per risparmiare nel tempo.
Grazie per le risposte. Si tratta di un locale c/2 originariamente abbinato all'abitazione sopra. Durante i lavori di questo bilivello il costruttore ha fatto un frazionamento dividendo il sopra dal sotto. Ho letto in vari forum che se una unità immobiliare nasce di categoria A e poi cambia categoria si può tornare alla categoria originaria. E' vero oppure ho capito male? Se avessi capito bene potrei riprendere la categoria iniziale A che immagino comprendeva sia il piano terra che il piano seminterrato. Ma se cosi non fosse, secondo Lei posso almeno regolarizzare il bagno nella stessa categoria oppure facendo un cambio in C1 o C2 ? grazie
ma il frazionamento è legittimato in comune e al catasto o è stata un'iniziativa aumammaumma del costruttore?
ribadisco che mi spiace per lei che si è impelagato in una situazione infelice: si rivolga a un tecnico che potrà valutare approfonditamente la questione e vedere se esiste una soluzione che non le faccia perdere ancora più soldi.
ribadisco che mi spiace per lei che si è impelagato in una situazione infelice: si rivolga a un tecnico che potrà valutare approfonditamente la questione e vedere se esiste una soluzione che non le faccia perdere ancora più soldi.
Buona sera, mi sono rivolto a un tecnico. Il frazionamento è legittimato da una Dia quindi tutto ok da questo punto di vista. Il tecnico mi ha riferito che posso solo fare una sanatoria regolarizzando il bagno come lavatoio. Tuttavia il lavatoio non prevede il wc. Io ho un bagno con lavabo, doccia, bidet e wc, se dovessero venire i vigili devo lasciare solo il lavabo e togliere tutto il resto? Sarebbe abuso edilizio se trovano il wc? Possibile che non riesco a regolarizzare il bagno magari cambiando la destinazione d'uso da C/2 a C/3 ad esempio. Grazie ancora per le risposte.