Come si fa a dare attendibilità a delle foto dello stato reale dei luoghi?
Ho in corso una CTU e secondo il Consulente le foto non sono attendibili perché per quanto datate ed allegata alla relazione non proverebbero data certa. Allora mi chiedo, se vengono messe in dubbio delle foto in fase da CTU la documentazione fotografica che si allega ai progetti, è attendibile? Chi dimostra la data certa se alla fine una foto datata ed allegata ad una relazione firmata dal tecnico non può provare nulla?
Non voglio peccare di superbia, ma se un CTU mette in dubbio il lavoro del tecnico in fase di Consulenza, non è "screditare" il tecnico, andando contro quello che è il codice deontologico nei rapporti tra colleghi? Mi sono sentita minuta davanti il cliente che ha assistito quando il CTU più di una volta ripeteva che le foto non era probatorie... mi chiedo: e se avessi fatto una perizia giurata? non avrebbe avuto validità?
Chiedo aiuto e consigli. Grazie
nyma.134 : [post n° 402412]
Attendibilità foto
effettivamente se non hanno data certa, non sono probatorie del tempo, infatti, ammetendo sicuramente la tua onestà, esistono altri tecnici che un po' barano, alcuni modificano le foto con programmi di fotoritocco, o peggio, e il CTU che è sicuramente esperto in questo. A mettere una data o a correggerla su una foto ci vogliono due secondi, e la tua perizia, proprio perchè di parte, è già, come si puo' dire, un punto di vista parziale, e non "onesto" come quello del CTU. Oltre al fatto che la procedura prevede questo. La legge parte dal concetto che tu, e chiunque altro dichiara il vero, e se dichiara il falso è punito. Ora per il comune una documentazione fotografica ha un determinato valore, per un CTU, che in un processo deve indicare al giudice chi ha ragione o torto, beh, essere sicuro che le tue foto sono state scattate un giorno o l'altro, beh è importante direi.La data certa tra l'altro non data la foto, ma il documento su cui è applicata, e lo data appunto, quindi dce semplicemente che quelle foto esistono a tal data, ma prima non ti dice in che giorno e ora sono state scattate, quindi una data certa, può comunque non essere sufficiente per il CTU. Fantastico mondo quello dei tribunali, ci sto il più possibile lontano. Non essere permaloso/a, il CTU non ti sta screditando, fa il suo sporco lavoro, che sarebbe quello di trovare la verità.. o almeno dovrebbe farlo.
Ok. posso comprendere, però.....
1) Le foto scattate le avevo inviate per pec ai difensori: la ricevuta non dimostra data certa?
2) Averle inserite in relazione non dimostra che dopo quel momento non c'erano?
3) Se avessi fatto perizia giurata, dichiarando come ho già fatto, che alla data del xxx, come inviata in pec, c'era?
Ora, purtroppo o per fortuna, non sono abituata ai magheggi, fotoritocchi o quant'altro ... baso il mio lavoro sull'onestà: a che pro dovrei dichiarare un qualcosa che, se scoperto, rischio penali per dritto e rovescio?
A questo punto anche far vedere una foto in cui il danno non c'era e quella successiva può essere messo in dubbio: potrebbero essere foto dell'anno precedente....
Quello che mi chiedo è che non mi è mai capitato in corso di CTU, sia come tecnico di parte che nominato dal Giudice (perché spesso svolgo anche quel ruolo) una cosa del genere .... le foto ritoccate si riconoscono, soprattutto se si collabora con esperti...per cui è proprio questo quello che dico....un collega che mette in dubbio il mio operato senza pensare che anche lui può trovarsi dall'altra parte. Ripeto: se avessi fatto o facessi una perizia giurata? Non sarebbe stata attendibile?
Ti ringrazio comunque per il parere.
1) Le foto scattate le avevo inviate per pec ai difensori: la ricevuta non dimostra data certa?
2) Averle inserite in relazione non dimostra che dopo quel momento non c'erano?
3) Se avessi fatto perizia giurata, dichiarando come ho già fatto, che alla data del xxx, come inviata in pec, c'era?
Ora, purtroppo o per fortuna, non sono abituata ai magheggi, fotoritocchi o quant'altro ... baso il mio lavoro sull'onestà: a che pro dovrei dichiarare un qualcosa che, se scoperto, rischio penali per dritto e rovescio?
A questo punto anche far vedere una foto in cui il danno non c'era e quella successiva può essere messo in dubbio: potrebbero essere foto dell'anno precedente....
Quello che mi chiedo è che non mi è mai capitato in corso di CTU, sia come tecnico di parte che nominato dal Giudice (perché spesso svolgo anche quel ruolo) una cosa del genere .... le foto ritoccate si riconoscono, soprattutto se si collabora con esperti...per cui è proprio questo quello che dico....un collega che mette in dubbio il mio operato senza pensare che anche lui può trovarsi dall'altra parte. Ripeto: se avessi fatto o facessi una perizia giurata? Non sarebbe stata attendibile?
Ti ringrazio comunque per il parere.
Da come scrivi, sei piu esperto di me, quindi mi fermo, perchè non vorrei indurti in errore, e mi scuso per come ho scritto in un italiano demente, ma ho scritto in fretta. In ogni caso, forse la perizia giurata aveva maggiore valore, perchè una data c'è, ed è quella del giuramento, ma una cosa evidenzio, ovvero esempio, non so se sia il tuo caso, se tu devi dimostrare che al 20 marzo 2014 vi erano delle infiltrazioni dal tetto di un edificio, e consegni le foto oggi, chi o che cosa, a parte la tua sincerità, assicura la certezza al CTU che quelle foto sono state effettivamente scattate il 20 marzo 2014, e non il 25 marzo 2016?
il problema è proprio quello.
neanche la foto con il giornale viene riconosciuta attendibile.
neanche la foto con il giornale viene riconosciuta attendibile.