Buonasera, avrei bisogno di un consiglio: sto facendo la fine lavori di un permesso da costruire che comprendeva ampliamento e ristrutturazione di una civile abitazione nella quale era prevista tra le altre cose la demolizione e ricostruzione del solaio di copertura. Quando l'impresa è andata a demolire il tetto abbiamo visto che sarebbe stato necessario realizzare un cordolo di adeguamento sismico, motivo per cui il vano ha subito un aumento di altezza e di volume. Adesso sto ricalcolando gli oneri per il conguaglio dovuto a tale intervento che, a mio parere si limiterebbero al pagamento del Costo di Costruzione dovuto per alterazione della volumetria complessiva. Questo nel comune di riferimento si paga a MQ motivo per cui io pagherei la sul della stanza relativa alla copertura modificata per il costo di costruzione in misura ridotta per ristrutturazione edilizia. In comune invece (regione Toscana) mi chiedono anche il pagamento degli oneri di urbanizzazione dovuti per l'incremento di volume che apporta aumento del carico urbanistico, oltre a chiedere il pagamento di tutto (urbanizzazioni e costo di costruzione) senza riduzioni dal momento che l'intervento si configura come ampliamento.
Spero di essermi spiegata, grazie!
Toscanaa1988 : [post n° 404557]
Aumento di volume senza aumento di superficie è Ampliamento?
Hanno ragione in Comune!
In generale, si definisce "ampliamento" l’insieme delle opere che comportano un aumento delle superfici e/o del volume di un edificio esistente mediante sopraelevazioni, aggiunte laterali di nuovi corpi di fabbrica o fusioni con edifici confinanti.
In generale, si definisce "ampliamento" l’insieme delle opere che comportano un aumento delle superfici e/o del volume di un edificio esistente mediante sopraelevazioni, aggiunte laterali di nuovi corpi di fabbrica o fusioni con edifici confinanti.
Non sono d'accordo. Non si può sempre pagare e basta. Partiamo dalle basi ovvero che gli oneri sono dovuti per l'aumento del carico urbanistico. L'intervento in oggetto non altera il carico urbanistico e pertanto per me non deve pagare. Passiamo allora alla legge che stabilisce come si calcola il volume sul quale si devono pagare gli oneri: sup. x altezza. Nello specifico la nuova sup. è pari a 0,00 x 0,50 h ipotetica = 0,00. Nel Comune di Padova per esempio l'aumento di volume senza aumento di superficie è escluso dal calcolo degli oneri, ma non per favoritismi penso io invece per logica. Altrimenti il comune dimostri dove la legge indica che si deve fare la differenza tra volume esistente e volume di progetto; anche se è un calcolo ovvio e semplicistico tuttavia manca un parametro fondamentale che è la nuova superficie per cui il prodotto sarà sempre 0. Tutto il resto sono calcoli a ritroso per ottenere un risultato a favore del... comune ma non dell'utente. Per concludere secondo me manca il presupposto di legge e manca un paramentro per il calcolo. Poi ragioniamoci sopra.