Ale : [post n° 404661]
Tabelle millesimali centro commerciale
Ciao a tutti, sono stato incaricato di redigere le tabelle millesimali di proprietà di un centro commerciale composto da diversi negozi, per la ripartizione delle spese. Non riesco a trovare da nessuna parte dei riferimenti validi per stabilire i coefficienti da applicare. Qualcuno sa indicarmi un valido libro da acquistare ed utilizzare come riferimento? Grazie.
Dovresti fare riferimento all'andamento del mercato immobiliare in quella zona.
In genere, i locali commerciali hanno un coefficiente di destinazione variabile da 1.5 ( negozi affacciati su percorsi secondari) a 6 ( negozi affacciati su percorsi principali ad alta frequentazione).
In genere, i locali commerciali hanno un coefficiente di destinazione variabile da 1.5 ( negozi affacciati su percorsi secondari) a 6 ( negozi affacciati su percorsi principali ad alta frequentazione).
Ciao Gioma, grazie per la risposta. Nel mio caso non ci sono residenze, perché è un centro commerciale composto esclusivamente da negozi, quindi nella mia tabella ci saranno esclusivamente locali commreciali. Quindi, dovrei analizzare il mercato immobiliare della zona, vedere i valori che hanno i negozi in quella data area in base alla tipologia di negozio e attribuire il coefficiente 1 a quello con il valore più basso e tutti gli atri raffrontati per analogia con valori crescenti? Per quanto riguarda tutti gli altri coefficienti (luminosità, esposizione, ecc.) come mi comporto? Non ci sono libri tecnici che affrontino il tema dei centri commerciali o simili?!
Le tabelle millesimali di un centro commerciale devono tenere conto di molteplici aspetti legati alle caratteristiche commerciali dei locali tra cui a titolo esemplificativo: dimensione delle vetrine, eventuale consumo impianti condizionamento, vigilanza ecc...
Non si tratta di mera applicazione di principi tecnici ma vi è un mix tra principi tecnici e aspetti contrattuali e commerciali (legate alle insegne).
Molto probabilmente la proprietà ne ha altri di centri commerciali , fatti dare tabelle di altro centro per esempio.... P.s: in che regione ha sede il centro commerciale, lo chiedo perchè ci sono aspetti locali da tenere a riferimento.
Non si tratta di mera applicazione di principi tecnici ma vi è un mix tra principi tecnici e aspetti contrattuali e commerciali (legate alle insegne).
Molto probabilmente la proprietà ne ha altri di centri commerciali , fatti dare tabelle di altro centro per esempio.... P.s: in che regione ha sede il centro commerciale, lo chiedo perchè ci sono aspetti locali da tenere a riferimento.
Ciao Ema, il centro commerciale si trova in Piemonte. Non c'è un'unica proprietà, ognuno è proprietario del proprio negozio, salvo un paio di proprietari che hanno più locali affittati. Hanno già una tabella, ma ci sono forti discrepanze fra i vari locali e nessuno sa quali criteri abbia adottato il professionista precedente, quindi hanno deliberato per rifare completamente le tabelle. Ho fatto alcuni ragionamenti logici tipo: dimensioni vetrine, affaccio sulla mall, visibilità (passaggio clienti), affluenza, presenza di servizi igienici privati, ecc. A mio avviso possono andare bene tante cose, ma mi piacerebbe avere un riferimento tipo un libro specifico oppure un esempio di un centro esistente, giusto per avvalorare i criteri che intenderò poi applicare.
Che io sappia non ci sono testi di riferimento, ma potrei sbagliarmi. Avere esempi di altri centri non è semplice perché ci sono elementi tipici del mondo del commercio che ne ostacolano la diffusione. Ad ogni modo presumibilmente le differenze che hai rilevato potrebbero essere o errori o scelte contrattuali volte a fare condizioni migliori ad alcuni vs altri. Chi ha realizzato il centro commerciale difficilmente ha venduto gli spazi senza prima aver fatto le tabelle e relativo regolamento. Solitamente il potere contrattuale di chi prende ampie superfici è maggiore rispetto a chi prende piccole superfici. Ad ogni modo consiglio prudenza nell'avanzare nel lavoro perchè quando vai a modificare i millesimi cambi anche le quote...e chi pagava 100 potrebbe dover pagare 200 e potrebbe aver da ridire.... cambia i parametri ma stai attento a non far cambiare troppo i costi ai vari operatori altrimenti ti contesteranno il tutto (indipendentemente dalla bontà/serietà del tuo lavoro).
Sicuramente quando si rifanno le tabelle, c'è sempre qualcuno che ha qualcosa da ridire, mi è già successo con i millesimi di condomini residenziali. Diciamo che, dal momento che la maggioranza in assemblea ha deliberato per rifare le tabelle, sicuramente non sarà una novità che queste verranno modificate. Però, proprio per limitare al minimo le contestazioni o comunque per poterle sedare, vorrei fare un lavoro il più possibile inattaccabile. Per questo chiedevo se esistevano in commercio dei testi da prendere come riferimento. Comunque grazie per la risposta.