Basorlando : [post n° 405380]
Supervisore vs Direttore Lavori
Buongiorno, vorrei chiedere una delucidazione trovandomi in questa situazione: ho fatto fare il progetto per una ristrutturazione completa di un appartamento dall'architetto il quale poi ci ha consigliato (ha fatto in modo che scegliessimo) un'impresa di sua fiducia, poi si è candidato come direttore dei lavori percependo un'ulteriore parcella per questo. Purtroppo l'impresa si è rivelata da mani nei capelli, lavori fatti malissimo, ritardi di mesi e ora l'architetto si manleva da ogni responsabilità dicendo che lui non ha responsabilità sui ritardi per non aver coordinato i lavori perché è un supervisore e non un direttore lavori e non era compito suo coordinare e organizzare le opere. Però sulla pessima riuscita e sulla mancanza di lavori come da capitolato ha una ha una responsabilità? Perché prende le difese dell'impresa e da addosso a noi che siamo i committenti non mi sembra regolare questo comportamento. Grazie a chi vorrà rispondere
1) sulla pratica edilizia chi risulta come direttore lavori?
2) c'è un disciplinare di incarico firmato con le mansioni e relative percentuali?
3) la ditta la sceglie il committente. stava a voi rifiutare
4) il direttroe lavori è un incarico che viene dato dal committente: siete voi che avete accettato la sua candidatura
siccome da forum non si può dare un giudizio, le consiglio di rivolgersi all'ordine cui è iscritto il suo architetto facendo un esposto, ovviamente allegando tutta la documentazione in suo possesso.
il disciplinare di incarico è obbligatorio peraltro, e in esso devono essere contenute le mansioni, le parcelle, l'assicurazione professionale e il foro competente per le controevrsie
2) c'è un disciplinare di incarico firmato con le mansioni e relative percentuali?
3) la ditta la sceglie il committente. stava a voi rifiutare
4) il direttroe lavori è un incarico che viene dato dal committente: siete voi che avete accettato la sua candidatura
siccome da forum non si può dare un giudizio, le consiglio di rivolgersi all'ordine cui è iscritto il suo architetto facendo un esposto, ovviamente allegando tutta la documentazione in suo possesso.
il disciplinare di incarico è obbligatorio peraltro, e in esso devono essere contenute le mansioni, le parcelle, l'assicurazione professionale e il foro competente per le controevrsie
Grazie per la risposta, ma in realtà la mia domanda era se il supervisore dei lavori ha meno responsabilità sulla buona riuscita del direttore dei lavori? Deve controllare come supervisore che i lavori siano eseguiti bene nei tempi concordati e completi come da capitolato? Comunque sulla pratica edilizia risulta come Direttore Lavori e sulla disciplinare di incarico come Supervisore. Grazie
LEGALMENTE NON ESISTE la figura del supervisore lavori. esiste quella del direttroe lavori, che in quanto tale ha precise responsabilità dirette nel vigilare sulla corretta esecuzione esuil rispetto degli obblighi da parte della ditta in quanto è la figura di fiducia del committente di cui tutela gli interessi.
essendo tale architetto rpesente sulla pratica edilizia com DL ne risponde in toto. si rivolga al suo ordine. gli ventili anche l'ipotesi di rivolgersi a un avvocato, di norma questa minaccia dovrebbe cambiare atteggiamento
essendo tale architetto rpesente sulla pratica edilizia com DL ne risponde in toto. si rivolga al suo ordine. gli ventili anche l'ipotesi di rivolgersi a un avvocato, di norma questa minaccia dovrebbe cambiare atteggiamento
beh, però bisogna dire che il collega è stato geniale. Sinceramente il "supervisore" ancora non l'avevo sentito.
Grazie è stato chiaro, quindi come direttore lavori ha la responsabilità di opere non eseguite come le rasature dei muri pur essendo a capitolato e opere eseguite con materiali e lavorazioni diverse (meno costose) di quelle previste dal progetto e indicate nel capitolato (smalto murale invece del Microcemento®). Perché ci siamo accorti noi come committenti di tutte queste cose. Ci consigliate di far fare una perizia?
Il DL ha il preciso di compito di verificare che il progetto venga realizzato esattamente come è stato previsto.
Se per qualsiasi ragione (accade spesso) si debbano apportare modifiche al progetto (sia in aumento che in diminuzione) deve prima essere informato il committente che ne deve dare approvazione. Il DL chiaramente si assume la responsabilità tecnica della modifica apportata (se ad esempio decide di cambiare tipologia di intonaco che poi risulta non adatto ne paga le conseguenze, oppure se decide di eliminare un pilastro perchè ingombra il soggiorno e poi l'edificio crolla addirittura va anche un pò in galera se ci fossero delle conseguenza per l'incolumità delle persone............).
In ogni caso, come già detto dai colleghi, il DL è colui il quale cura gli interessi del proprio committente, oltre che garantire la buona riuscita dell'opera.
Se per qualsiasi ragione (accade spesso) si debbano apportare modifiche al progetto (sia in aumento che in diminuzione) deve prima essere informato il committente che ne deve dare approvazione. Il DL chiaramente si assume la responsabilità tecnica della modifica apportata (se ad esempio decide di cambiare tipologia di intonaco che poi risulta non adatto ne paga le conseguenze, oppure se decide di eliminare un pilastro perchè ingombra il soggiorno e poi l'edificio crolla addirittura va anche un pò in galera se ci fossero delle conseguenza per l'incolumità delle persone............).
In ogni caso, come già detto dai colleghi, il DL è colui il quale cura gli interessi del proprio committente, oltre che garantire la buona riuscita dell'opera.