Buongiorno, chiedo delle informazioni riguardo la realizzazione di un laboratorio odontotecnico, in quanto non ho trovato una normativa a riguardo ( se ne conoscete qualcuna ve ne sarei doppiamente grata):
1. essendo un'attività non aperta al pubblico è necessario l'antibgano?
2. l'immobile ricade in zona D, ma fino ad oggi è stato adibito a residenza, il cambio di destianzione d'uso è da residenza a laboratorio artigianale e successivamente da accatastare in categoria C3?
Grazie e felice giornata a tutti
Fuxia : [post n° 406387]
Laboratori odontotecnici
la destinazione urbanistica e catastale sono due cose diverse. verifica se il pgt ammette l'artigianato, solo in tal caso puoi procedere col cambio destinazione d'uso in catasto previa pratica edilizia (il catasto da solo non ha valore e non è probatorio). se puoi fare il cambio destinazione puoi procedere in due modi:
1) prima fai la pratica edilizia di cambio destinazione con o senza opere e poi fai la scia commerciale al suap
2) fai subito una scia condizionata al suap, sapendo che l'attività non può iniziare fino a espletamento del cambio destinazione
per l'antibagno devi verificare sul RIL
1) prima fai la pratica edilizia di cambio destinazione con o senza opere e poi fai la scia commerciale al suap
2) fai subito una scia condizionata al suap, sapendo che l'attività non può iniziare fino a espletamento del cambio destinazione
per l'antibagno devi verificare sul RIL
Ti ringrazio per la ripsosta: Essendo in zona D è possibile il cambio, per quanto riguarda il catasto la mia domnda era riferita alla categoria se C3 è adatta per un laboratorio odontotecnico, perchè ci sono pareri contrastanti.
Grazie
Grazie
Ti rispondo in merito alle caartteristiche dello studio, perchè per il resto i colleghi sono stati esaustivi. Nella mia esperienza di progettazione di studi odontoiatrici ti devo dire che le norme da rispettare sono quelle dell'ASL competente di zona. Ti conviene, allora, recarti lì e confrontarti con il personale preposto.