Buonasera colleghi,
ho presentato una CILA per dei lavori di ristrutturazione di un appartamento, durante i lavori il cliente ha ritenuto più opportuno modificare la posizione del bagno per cui la planimetria finale sarà diversa da quella presentata in comune all'inizio.
Volevo sapere come e se è possibile fare la comunicazione di variazione della distribuzione interna, se questa va fatta a chiusura lavori e/o può anche non essere fatta affatto.
Grazie colleghi
arch.cirodilo : [post n° 407586]
CILA con variante
Direi che l'ultima ipotesi è da scartare, anche perchè a fine lavori dovrai fare la variazione catastale, che deve corrispondere ( sì, lo so, in un mondo ideale sarebbe così) sia allo stato dei luoghi post operam che al progetto. Puoi farla tranquillamente a fine lavori, oppure, se preferisci, integrarla ora. Vai dal tecnico preposto a chiedere come preferiscono, e sicuramente non sbaglierai.
dipende da regione a regione (se non addirittura da comune a comune). Alcune leggi regionali hanno recepito la norma nazionale e in alcuni casi hanno dato indicazioni diverse: ad esempio in Piemonte, in alcuni comuni non è prevista la variante alla cila ma devi presentare una nuova cila prima di eseguire la variazione e poi presentare fine lavori per tutte le varie cila che hai presentato. In liguria invece è prevista l'attestazione di eventuali varianti (se rientrano nella casistica della cila) a fine lavori. quindi quoto il consiglio di arko. chiedi al tecnico del SUE...