E' stato fatto un cappotto interno circa due anni fa in una casa ed ora sta uscendo umidità sui muri.
Come è possibile risolvere il problema? Io avrei pensato di far fare delle bocchette di ventilazione sui muri. Qualcuno saprebbe darmi altre indicazioni (non invasive)?
Grazie
elli : [post n° 408006]
presenza di umidità dopo realizzazione di cappotto interno
Aprire le finestre!
Do per scontato che non sia stato installato un impianto di ventilazione meccanica che si rende necessario quando si va a "intrappolare" il calore all'interno di un ambiente mediante l'isolamento a cappotto. Senza adeguata ventilazione, l'umidità all'interno dell'ambiente provoca la formazione di condensa sulle superfici piu' fredde.
Potresti proporre di installare un'impianto di ventilazione meccanica.
L'ideale sarebbe a doppio flusso con recupero di calore, l'alternativa è quello a singolo flusso magari con controllo igrometrico, di piu' facile installazione.
Do per scontato che non sia stato installato un impianto di ventilazione meccanica che si rende necessario quando si va a "intrappolare" il calore all'interno di un ambiente mediante l'isolamento a cappotto. Senza adeguata ventilazione, l'umidità all'interno dell'ambiente provoca la formazione di condensa sulle superfici piu' fredde.
Potresti proporre di installare un'impianto di ventilazione meccanica.
L'ideale sarebbe a doppio flusso con recupero di calore, l'alternativa è quello a singolo flusso magari con controllo igrometrico, di piu' facile installazione.
Grazie ad entrambi! Mi hanno detto che tengono "ventilata" la casa con apertura di finestre (certo d'interno non per molto tempo). Quanto è invasivo l'impianto di ventilazione meccanica a singolo flusso? E a quanto potrebbe ammontare la spesa? E secondo voi...prima di installare la ventilazione meccanica, provare a fargli fare dei fori in questo cappotto interno non servirebbe a nulla?
Problema ricorrente ormai.
Per risalire alle cause bisogna essere invasivi nei confronti delle abitudini degli abitanti, una volta verificate le condizioni di base: cosa intendi per umidità sui muri?
Con le case ormai stange, le conseguenze dei ponti termici vengono esacerbate dalla mancanza di ventilazione.
Il mio ultimo caso, igrometro che regista umidità >70%, aprono le finestre e va a <30%.
Il mio consiglio è di prevedere sin dall'inizo la ventilazione meccanica forzata.
Per risalire alle cause bisogna essere invasivi nei confronti delle abitudini degli abitanti, una volta verificate le condizioni di base: cosa intendi per umidità sui muri?
Con le case ormai stange, le conseguenze dei ponti termici vengono esacerbate dalla mancanza di ventilazione.
Il mio ultimo caso, igrometro che regista umidità >70%, aprono le finestre e va a <30%.
Il mio consiglio è di prevedere sin dall'inizo la ventilazione meccanica forzata.
Attenzione a conclusioni troppo affrettate........
Il caso in questione riguarda un intervento di coibentazione termica fatta all'interno dell'edificio e non all'esterno.
Il fenomeno di condensa è molto probabile che non sia superficiale ma interstiziale, per cui non c'entra nulla il tasso di umidità relativa dell'ambiente. E' il rischio principale che si corre nelle coibentazioni dall'interno ed è la prima verifica da fare in fase di progetto. In pratica la condensa si forma tra la vecchia parete e la controparete coibente aggiunta successivamente.
Se fosse così è un bel problema e sinceramente non saprei dare una soluzione così su due piedi. Bisogna fare analisi approfondite strumentali (termocamera) e con software specifici per capire con esattezza dove sia il problema in modo da intervenire correttamente visto che la risoluzione potrebbe essere piuttosto costosa ed invasiva.
Il caso in questione riguarda un intervento di coibentazione termica fatta all'interno dell'edificio e non all'esterno.
Il fenomeno di condensa è molto probabile che non sia superficiale ma interstiziale, per cui non c'entra nulla il tasso di umidità relativa dell'ambiente. E' il rischio principale che si corre nelle coibentazioni dall'interno ed è la prima verifica da fare in fase di progetto. In pratica la condensa si forma tra la vecchia parete e la controparete coibente aggiunta successivamente.
Se fosse così è un bel problema e sinceramente non saprei dare una soluzione così su due piedi. Bisogna fare analisi approfondite strumentali (termocamera) e con software specifici per capire con esattezza dove sia il problema in modo da intervenire correttamente visto che la risoluzione potrebbe essere piuttosto costosa ed invasiva.