cambio di proprietà cantina

se la cantina è sulla stessa scheda di un altro appartamento dubito che la possa comprare, quindi il proprietario/venditore dovrebbe staccare la cantina in questione dall'altro alloggio e farlo accatastare come unità a sè per renderlo autonomo e vendibile separatamente o in abbinamento all'alloggio di interesse. Queste sono operazioni che deve fare l'attuale proprietario, lei non ha alcun titolo per farlo in autonomia e di sua iniziativa. E' pacifico che il proprietario è libero di accettare o meno la sua proposta e poi dovrete trovare un'accordo su chi deve sobbarcarsi l'onere delle spese che questa operazione comporta.

Già "appartiene catastalmente" non ha alcun senso. La proprietà si attesta dai titoli non dalle schede o visure catastali.

concordo con la precisazione mossa da arko! ovviamente prima di tutto vanno verificati gli atti e i titoli di provenienza per accertare la situazione di partenza, io ho dato per scontato che questo passaggio fosse già stato fatto e che la proprietà e la pertinenza della contina fossero assodate non solo sulla base di una planimetria...

La cosa piu' logica mi sembra rettificare il contratto d'affitto e inserire la cantina giusta. Dopochè l'inquilino effettuerà il trasloco da una cantina all'altra.

è successo anche a me, se ne è accorto il notaio, dopo varie verifiche, ricavate dalle planimetrie in possesso dell'amministratore di condominio, è risultato che effettivamente la cantina dell'appartamento non era quella presente sul catastale.
se non ricordo male Il proprietario ha fatto fare un Docfa con rettifica, giusta rappresentazione grafica, inserendo gli estremi dalla cantina e la planimetria esatta. non devi scorporare la cantina.