Salve a tutti, ho un dubbio nella compilazione di una successione ereditaria, ed avrei necessità di un confronto.
Muore la moglie e rimane in vita il marito e tre figli oramai adulti e fuori dal nucleo familiare; il marito e la moglie erano in regime di comunione dei beni, ma, il marito, in passato aveva acquistato due beni, dei quali, uno con compravendita, figurando da solo nell'atto e quindi nelle visure catastali, e l'altro, con sentenza di usucapione, figurando da solo, anche se nella sentenza si parla del regime di comunione dei beni con la moglie. In pratica, i beni acquistati, per via del regime di comunione, sarebbero dovuti essere di proprietà dei due coniugi al 50% ciascuno. Adesso che la moglie è morta, come mi devo comportare, visto che, nelle visure catastali, nella compravendita e nell'usucapione, figura solamente il marito?
- I beni acquistati dal marito sono beni personali, e rimangono di sua proprietà vita natural durante?
- La quota del 50% (moglie - de cujus) di tali beni, dovrà essere ripartita nuovamente tra il coniuge in vita al 50%, e per le rispettive quote, ai figli eredi?
Grazie a quanti potranno illuminarmi.
Saluti
carlito : [post n° 410550]
SUCCESSIONE EREDITARIA
Di solito tutto quanto acquistato dopo il matrimonio in regime di comunione è di entrambi i coniugi, e quindi si agisce di conseguenza.
Non capisco perchè in questo caso figura solo il marito.
Non capisco perchè in questo caso figura solo il marito.
rivolgiti al notaio che si è occupato dell'atto e all'avvocato che si è occupato dell'assistenza legale per la sentenza di usucapione