Buongiorno, abbiamo un dubbio che riguarda i seguenti interventi su di un edificio esistente ad uso residenziale in zona a vincolo paesaggistico poichè se abbiamo ben capito pare che con la recente riforma potrebbero essere esclusi.
In sostanza dobbiamo integrare 6 bagni e inserire un ascensore interno con unico sbarco. Tenuto conto che questo potrebbe comportare una parziale modifica anche alla muratura portante come le opere esterne di allaccio agli scarichi esistenti ci chiedevamo se queste opere possano essere veramente escluse. C'è da dire che è prevista anche la messa in sicurezza di un solaio con miglioramento statico, per adeguamento antisismico (anche se di questo se ne occupa un ingegnere) ... grazie a tutti voi
otto : [post n° 410572]
Interventi realizzabili senza Aut/ne Paesaggistica
direi che bisogna prendere un appuntamento presso l'edilizia del vostro comune. E' vero che la semplificazione sarebbe nazionale ma poi come al solito ogni comune ha le sue idee sulle procedure.
grazie Kia ... in effetti mi confermi che l'applicazione della legge come al solito c'è la famosa interpretazione
C'è qualcosa che mi sfugge: gli interventi di cui parla mi sembrano interessare sole modifiche interne. Sbaglio?
Non sbagli ... solo modifiche interne, salvo piccoli interventi per adeguamento scarico liquami che non alterano lo stato dei luoghi
mi ero posta la domanda di otto pure io....ma pensavo che avendo posto domanda in tal senso qualcosa di esterno, anche se non spiegato nel dettaglio, dovesse pur esserci. Il collega parta di allacci agli scarichi esistenti ma non sapendo che impatto abbiano sulla facciata è un po' difficile dare un consiglio. Io fossi nel collega mi leggerei il dpr sulle semplificazioni e cercherei nell'elenco delle opere se posso ricadere o meno nell'allegato A o B. Poi, con cognizione di causa, comunque una verifica in comune per partire con il piede giusto.
grazie kia ... in effetti negli allegati sarebbero compresi tra gli interventi realizzabili senza bisogno di Aut/ne Paesaggistica anche l'eliminazione delle barriere architettoniche rampe etc compreso l'inserimento di ascensori anche esterni all'edificio ma non visibili dallo spazio pubblico (nel nostro intervento siamo in piena campagna con muro di cinta!) ... mentre a ben vedere le opere di integrazione alla rete di distribuzione di servizi di rete, quindi allaccio alla fognatura già esistente, non sarebbero menzionate quindi dobbiamo affidarci a quello che vuole il Comune ...
Otto, cerco di spiegare il perché delle mie domande. La ratio dell'autorizzazione paesaggistica è verificare che le aree di interesse paesaggistico non siano modificate con pregiudizio ai valori oggetto di protezione. La tutela paesaggistica interessa l'aspetto dei luoghi, ergo tutto ciò che non modifica esternamente l'edificio non deve essere sottoposto a autorizzazione, perché ne manca semplicemente il presupposto. Ora, se gli ascensori - come ho capito - sono interni, il problema non si può porre. Se sono esterni, si va alla voce A.4 dell'allegato che citi tu. Quando parli di allaccio alla fognatura, non ho ben capito se parli di opere di scavo con successivo ripristino (ovviamente escluse dall'autorizzazione, ma questo anche per consolidata giurisprudenza) o di interventi alle tubazioni di scarico verticali che saranno visibili in facciata (che inquadrerei nelle voci A.2 o A.5, difficle dirlo senza conoscere l'esatto tenore dell'intervento). So che nel momento in cui il tecnico comunale chiede, non si può far altro che rispondere - salvo poi non ottenere risposta dalla Soprintendenza.