Siccome sto compilando una SCIA (mia prima esperienza) per un frazionamento con cambio di destinazione d'uso (solo in parte, così come richiesto dalle nta), con opere, vorrei sapere se nel mio caso occorre indicare i dati geometrici e se questi possono gravare sul carico urbanistico.
Inizialmente l'immobile era di circa 210 mq, ora il progetto prevedere una riduzione di questi mq, circa 170 mq (suddivisi in 85 mq ad uso ufficio e 85 ad uso abitazione), con un allargamento delle cancellate esterne di accesso alle corti, (attualmente una è di 1,20m e l'alra di 2m) per poter sfruttare lo spazio interno come posto auto.
-Ora la mia domanda è: nonostante ci sia una riduzione di mq e la modifica della larghezza degli accessi carrabili, questi fattori incidono sul carico urbanistico? Devo indicare i dati geometrici dell'immobile?
Ultima cosa: sempre nella pratica, come classificazione dell'intervento ho optato per la dicitura "interventi di ristrutturazione edilizia conservativa" (SOLO PERCHE' I LAVORI NON RIGUARDANO PARTI STRUTTURALI)..le altre voci non sembrano corrette, come questa:" interventi di mutamento di destinazione d'uso" (PERCHE' CONTINUA DICENDO "IN ASSENZA DI OPERE EDILIZIA", mentre in questo caso verranno effettuati, ovviamente, dei lavori)
Grazie e scusate per questa domanda forse banale, ma è la mi prima esperienza e leggendo la marea di articoli e commi, che rimandano ad altri articoli e commi, sto facendo confusione.
Posto in questa sezione la domanda, sembra idonea alla mia richiesta
SCIA - "dati geometrici dell'organismo edilizio oggetto di intervento"? Servono?
messaggio inserito lunedì 3 settembre 2018 da Baldo