Buonasera, avrei bisogno di un consiglio.
Mi trovo a ristrutturare un appartamento posto all'ultimo piano di uno stabile edificato nel 1963. L'appartamento risulta essere accatastato nel 2016 ma non risulta titolo edilizio per quest'ultimo piano. Lo stabile si trova nella zona B del PRG comunale con vincolo paesistico.
Vorrei poter regolarizzare la cosa ma con una sanatoria pare non sia possibile perché non rispetta la normativa vigente da regolamento. Vorrei utilizzare la legge riguardo il recupero dei sottotetti della regione Lazio L13/09, ma come posso fare essendo l'appartamento già accatastato?
Spero di essere stata chiara.
Grazie
Paige : [post n° 412092]
Appartamento accatastato ma senza titolo
Il fatto che sia accatastato non significa niente, si può accatastare anche un manufatto abusivo (come del resto pare essere questo).
Piuttosto: per utilizzare una legge di recupero sottottetti, dovrebbe essere tale...
Piuttosto: per utilizzare una legge di recupero sottottetti, dovrebbe essere tale...
Se non l'hai già fatto accesso agli atti e una belle indagine anche al condono.
Il primo accatastamento al 2016 comunque è piuttosto strano e non lascia presagire nulla di buono.
Il primo accatastamento al 2016 comunque è piuttosto strano e non lascia presagire nulla di buono.
Si ma nel caso in cui io utilizzo questa legge per regolarizzare la posizione della appartamento con una conseguente fusione come dovrei comportarmi con il catasto?
Grazie Paige, ci arrivavamo da soli che non ci sono condoni in corso.
Ironia a parte l'accesso agli atti all'ufficio condono serve proprio per verificare se per caso esistono pratiche di condono ancora aperte (dell'85, 94 o 03) che insistono su quella porzione di fabbricato, da poter impugnare e portare a termine per regolarizzare il piano di cui discorriamo.
Tieni conto che, qualunque legge tu voglia applicare, devi comunque prima porti il problema della legittimità del volume in quanto è condizione imprescindibile per qualunque operazione successiva.
Se il volume è illeggittimo non c'è strumento, ad oggi, che si possa utilizzare per regolarizzare.
Ironia a parte l'accesso agli atti all'ufficio condono serve proprio per verificare se per caso esistono pratiche di condono ancora aperte (dell'85, 94 o 03) che insistono su quella porzione di fabbricato, da poter impugnare e portare a termine per regolarizzare il piano di cui discorriamo.
Tieni conto che, qualunque legge tu voglia applicare, devi comunque prima porti il problema della legittimità del volume in quanto è condizione imprescindibile per qualunque operazione successiva.
Se il volume è illeggittimo non c'è strumento, ad oggi, che si possa utilizzare per regolarizzare.
Non sono stata chiara, volevo proprio dire questo, che non ci sono pratiche di condono aperte. Il volume in se è leggittimo, nell' ultimo piano doveva esserci un sottotetto, che è stato accatastato appunto come abitazione.
Quindi il mio problema è solo poter rendere "legale" questo appartamento.
Comunque grazie per le risposte.
Quindi il mio problema è solo poter rendere "legale" questo appartamento.
Comunque grazie per le risposte.
Ah, ecco... allora la situazione è questa (simile a tante): un sottotetto accatastato come abitazione.
Si tratta comunque di un abuso edilizio, quindi se la legge regionale che citi ti consente di sanarlo, sei a posto, altrimenti siamo al punto di partenza.
Si tratta comunque di un abuso edilizio, quindi se la legge regionale che citi ti consente di sanarlo, sei a posto, altrimenti siamo al punto di partenza.
@Paige ok, perdona il misunderstanding.
Direi allora che, se rispetti i requisiti minimi della legge 13/09 puoi tranquillamnte applicarla. per quanto riguarda il catasto è corretto riaccatastare a maggior ragione se recuperi e fai successiva fusione.
Capisco che probabilmente le planimetrie rimangano sostanzialmente invariate, ma in termini di allineamenti titoli-catasto quella attuale è una anomalia che va sistemata.
Direi allora che, se rispetti i requisiti minimi della legge 13/09 puoi tranquillamnte applicarla. per quanto riguarda il catasto è corretto riaccatastare a maggior ragione se recuperi e fai successiva fusione.
Capisco che probabilmente le planimetrie rimangano sostanzialmente invariate, ma in termini di allineamenti titoli-catasto quella attuale è una anomalia che va sistemata.
Dipende se rientri nelle casistiche indicate nella LR 13/09... sarebbe opportuno dare incarico a un tecnico e valutare le carte. L'accatastamento del 2016 però non fa presagire nulla di buono!
www.consiglio.regione.lazio.it/consiglio-regionale/?vw=leggiregional…
www.consiglio.regione.lazio.it/consiglio-regionale/?vw=leggiregional…