Buonasera a tutti!
mi serve un consiglio in merito ad un caso che mi è appena capitato: concessione di fine anni 50 con progetto allegato e agibilità rilasciata un anno dopo, peccato però che la descrizione del fabbricato riportata sul certificato di agibilità preveda due interi piani (4 uiu) che sulla concessione non erano inevce previsti. Da allora nulla è cambiato..... La domanda è: l'agibilità rilasciata rende legittimo lo stato dei luoghi??
vikika : [post n° 412250]
agibilità = conformità?
"l'agibilità rilasciata rende legittimo lo stato dei luoghi??" Ne dubito, a meno che non rientri nella casistica cosiddetta ante 67, ma se vi era un progetto, probabilmente eri in area in cui serviva e quindi sei di fatto fuori dalla casistica. chiedi in comune per maggiore sicurezza.
grazie d.n.a. per la risposta, anche io speravo nell' ante 67 ma la presenza del progetto ha tagliato ogni possibilità! in comune non sanno che fare... speravo che magari qualcuno si fosse già imbattutto in un caso simile e avesse trovato una soluzione!
è capitato anche a me più volte per condomini anni 50 e 60 dotati di agibilità ma con un ultimo progetto depositato non conforme al realizzato e mai più toccati....Il comune non ha accettato l'idea che vi fosse stata una variante finale e poi il rilascio agibilità perchè in archivio non vi era effettivamente traccia...Ma cose del tipo che assieme al certificato di agibilità venivano allegati disegni di come è effettivamente l'immobile ma citando la licenza con altri disegni...Insomma un casino.
ho fatto ulteriori ricerche per cercare di capire la situazione: in comune hanno perso la pratica dell'agibilità quindi la copia che per fortuna, possiedono i miei clienti è l'unica al momento esistente. Quindi non è dato sapere se dentro la pratica dell'agibilità ci fosse una sorta di "stato finale delle opere" o nemmeno il famoso foglietto in cui il tecnico di turno, rilevate le difformità, emetteva sanzione per regolarizzare il tutto e amici come prima. Ho reperito l'accatastamento originario che è datato un paio di giorni prima dell'emissione dell'agibilità, so che il catasto non è probatorio della legittimità ma per lo meno è può essere considerato un indizio(?). Ho recuperato anche il primo atto di compravendita (1957, un anno dopo agibilità) in cui il riferimento che viene fatto a proposito della legittimità urbanistica è proprio quell'agibilità. Ora la mia domanda è... secondo voi, con questi elementi, c'è qualche speranza di arrivare a ritenere legittimi questi immobili?? ......
Per il comune potrebbe anche darsi di si, stante il fatto che difficilmente loro riescono a verificare lo stato autorizzato visto che hanno perso l'agibilità, e constatato che sei tu tecnico che dichiari la conformità urbanistica, e a rigor di logica te ne assumi la responsabilità, sulla quale, salvo falsa dichiarazione, il comune non può sindacare. Altro canto è se ti presenti davanti un giudice, sul qual caso non mi azzardo a pronuciarmi.
vikikka, il caso è complicato e ogni comune ha la sua visione. Consiglio incontro non solo con tecnico istruttore di zona ma anche con il suo superiore. Per lo meno da noi facciamo così, ci si porta tutto il materiale e si espone la faccenda e si trova una soluzione che a loro vada bene ma soprattutto evitarti casini su dichiarazioni ecc.ecc.
grazie kia e d.n.a.! sto cercando di fissare un incontro con il "capo supremo" per arrivare ad una soluzione... anche perchè ho saputo che questa questione ce l'hanno sulla scrivania da almeno 4 anni (un altro proprietario aveva avuto lo stesso problema ma poi aveva rinunciato a fare i lavori) e non sapendo come risolverlo fanno finta di niente!... forse sperano sparisca da sola....