Buongiorno,
vorrei un consiglio, durante l'acquisto di un appartamento, dalla perizia è risultato che uno dei due bagni (costruito nel sottotetto) non è regolarmente inserito a catasto. Il bagno è stato fatto durante la costruzione della casa (circa dieci anni fa). Ora mi viene chiesto di regolarizzare il problema smantellando il bagno o inserirlo al catasto. Non so quali sia il percorso da seguire qualora si voglia inserire il bagno a catasto, potrebbe essere un problema essendo nel sottotetto? L'unica possibilità è smantellarlo?
Grazie a tutti
Jessica993 : [post n° 414369]
Regolarizzazione bagno al catasto
il bagno è stato autorizzato da un titolo edilizio? il catasto non è probatorio ai fini della legittimità, conta solo cosa c'è in comune.
se il bagno è autorizzato dal comune allora in catasto si fa un aggiornamento, se invece è abusivo si deve valutare con l'ufficio tecnico se è sanabile o no
se il bagno è autorizzato dal comune allora in catasto si fa un aggiornamento, se invece è abusivo si deve valutare con l'ufficio tecnico se è sanabile o no
concordo con ArchiFra: il catasto da solo non "regolarizza" nulla... la legittimità è garantita solo dalle autorizzazioni comunali.
Grazie della pronta risposta. Non essendo esperta in materia, può cambiare qualcosa che quel bagno è stato fatto durante la costruzione dell'immobile e non aggiunto in seguito? Cercherò nel frattempo di contattare il comune per saperne di più. Grazie
dipende se è stato autorizzato dal comune, non importa se con progetto originario, variante in corso d'opera o autorizzazione successiva. conta solo se il comune l'ha autorizzato
non conta quando è stato fatto (durante o dopo la costruzione dell'immobile). Conta se è stato autorizzato.
Nel caso non si trovassero riscontri bisogna capire se è sanabile. Se non è sanabile va smantellato. Il catasto è proprio l'ultimo pensiero se prima non si sono fatte queste verifiche.
Nel caso non si trovassero riscontri bisogna capire se è sanabile. Se non è sanabile va smantellato. Il catasto è proprio l'ultimo pensiero se prima non si sono fatte queste verifiche.
In ogni caso, se tu sei l'acquirente, questi non sono problemi tuoi. E' il venditore che deve regolarizzare il tutto per poter trasferire l'immobile.
è un classico dei periti della banca, verificano solo la conformità catastale e non si prendono la briga di fare l'accesso agli atti in comune. Ad ogni buon conto, quasi sicuramente il sottotetto in questione non ha i requisiti necessari per poter avere un bagno, ti consiglio quindi di incaricare un tecnico di fiducia per verificare la situazione in comune prima di fare qualsiasi ulteriore mossa.
@ponteggi non ho esperienza di perizie ad opera della banca, ma mi sembra di capire che anche qui, come nel caso degli atti di proprietà con i notai (dei quali ho purtroppo vasta casistica) si tenga in considerazione il solo aspetto catastale, ergo fiscale, e non l'aspetto inerente alla legittimità degli immobili. C'è un corto circuito non indifferente, mi pare.
si arch_mb e come al solito tocca all'acquirente verificare la regolarità perché altrimenti non sei tutelato da nessuno. Perciò non finisco mai di ripetere che prima di acquistare è di fondamentale importanza spendere qualche centinaio di euro e incaricare un tecnico di fiducia per fare le opportune verifiche.