Salve, ho ereditato tantissimi anni fa da mio padre la casa in cui abitano ancora oggi (quindi hanno l'usufrutto). Oggi viene fuori, dopo aver fatto lavori di ristrutturazione dei solai, che c'è una stanza (adibita a magazzino) costruita al primo piano abusiva, mai dichiarata. Il Comune ha rigettato il progetto che l'architetto ha presentato dopo la ristrutturazione e abbiamo 60 gg per sistemare il tutto. Oltre a fare la sanatoria, c'è bisogna del requisito antisismico, essendo su primo piano. Non so proprio come muovermi.
Posso chiedere qualche consiglio sul da farsi? Faccio presente che questa cosa, una volta che i miei genitori non ci saranno più, sicuramente la venderò, avendo già una casa tutta mia in un'altra città.
Mari : [post n° 414817]
Stanza primo piano abusiva
l'unico consiglio che può ricevere su un forum in un caso così è di trovare in fretta un tecnico del posto che segua la pratica e faccia tutte le verifiche per trovare la soluzione
vedocomunque che il vizietto dell'abuso ce l'avete proprio: quando mai prima si fanno i lavori di ristrutturazione e poi si presenta la pratica? adesso avete una bella gatta da pelare perchè ci sono due abusi da sanare. perchè non fate le cose come si deve? non la capite proprio che facendo così vi mettete nei guai e invece di risparmiare vi trovate ingenti perdite economiche nonchè pendenze penali?
confermo, è necessario contattare un tecnico del posto che valuti la sanabilità dell'opera e le consigli eventualmente su come procedere
Premesso che io purtroppo non me capisco nulla e non ero al corrente che ci fosse un abuso su questa casa, mi sono fidata di mio padre e lui a sua volta si è fidato dell’architetto, direttore dei lavori.
Prima di fare il progetto per il rifacimento dei solai, avrebbe dovuto sanare, ma non se ne è preoccupato minimamente.
Prima di fare il progetto per il rifacimento dei solai, avrebbe dovuto sanare, ma non se ne è preoccupato minimamente.
Hai ragione Mari: l'architetto avrebbe dovuto prima di tutto verificare la conformità dei luoghi con le varie autorizzazioni comunali e con il catasto. Solo allora avrebbe dovuto procedere con il progetto. Come ti hanno già suggerito ora ti serve un professionista per sistemare il tutto. Di che zona sei? magari qui trovi qualcuno disponibile.
Sinceramenta a me suona molto strano che al primo piano ci sia solo una singola camera abusiva.
Voglio dire di robe simili ne ho viste molte lavorando nella città metropolitana (il litorale a sud di Roma è PIENO di villette a schiera che sono di fatto monolocali con piani primi urbanisticamente locali tecnici e in realtà zone notte), ma parliamo di piani interni non di singole stanze e le pratiche vanno gestite in un certo modo.
Che sia stato gestito male dal collega un annesso sul grafico?
Che sia stata dichiarata camera un locale sottotetto in realtà locale tecnico?
Bisognerebbe vedere i carteggi.
Consigliarla con queste poche informazioni fornite è impossibile. Quello che è certo è che le serve un accertamento di conformità fatto come si deve, poi da li si stabiliscono i passi successivi da compiere.
Voglio dire di robe simili ne ho viste molte lavorando nella città metropolitana (il litorale a sud di Roma è PIENO di villette a schiera che sono di fatto monolocali con piani primi urbanisticamente locali tecnici e in realtà zone notte), ma parliamo di piani interni non di singole stanze e le pratiche vanno gestite in un certo modo.
Che sia stato gestito male dal collega un annesso sul grafico?
Che sia stata dichiarata camera un locale sottotetto in realtà locale tecnico?
Bisognerebbe vedere i carteggi.
Consigliarla con queste poche informazioni fornite è impossibile. Quello che è certo è che le serve un accertamento di conformità fatto come si deve, poi da li si stabiliscono i passi successivi da compiere.