Buon giorno a tutti,
ho terminato gli esami del corso di laurea magistrale in ingegneria edile/architettura e devo proporre l'oggetto della tesi al coordinatore. Siccome lavoro in un ufficio tecnico comunale vorrei proporre una tesi in urbanistica. Inizialmente pensavo ad una tesi finalizzata nell'utilizzo di una legenda unica per tutti i PGT o strumenti urbanistici in generale in modo da dare, nell'ottica della semplificazione, un unico linguaggio grafico che possa rendere immediata e chiara la lettura da parte dei progettisti, oltre a reintrodurre uniche sigle per le diverse zone urbanistiche. Questo oggetto però sarebbe troppo semplicistico!!! Qualcuno avrebbe un'idea per rendere la mia tesi più specialistica o eventualmente altro oggetto sempre in urbanistica? Grazie in anticipo all'aiuto a chi mi dedicherà un pò del suo tempo!!!
Lucarr : [post n° 420982]
Consigli su oggetto di tesi in urbanistica
Non so' che tipo di corso hai seguito, ma se io penso di proporre, e quindi di intraprendere, un percorso di tesi in Urbanistica penserei più a studi di masterplan insediativi, o eventuali studio di piani di lottizzazione.
Grazie Kajo!!!
Il tuo suggerimento è quello di predisporre un Piano di Lottizzazione per una determinata zona, completo di tutte le tavole progettuali, convenzione urbanistica, ecc?
Il tuo suggerimento è quello di predisporre un Piano di Lottizzazione per una determinata zona, completo di tutte le tavole progettuali, convenzione urbanistica, ecc?
Secondo me' impostare più dal punto di vista progettuale, magari con qualche riferimento più tecnico - specifico ma non troppo.
Quindi ovviamente partire da contesto, necessità, normativa, indici, progetto diviso per verde, costruito, eventuale commerciale, viabilità carrabile e pedonale, area per servizi scolastici, parcheggi, "piazze" polifunzionali per mercati / eventi ecc.
Il "tecnicismo" degli uffici comunali li lascerei perdere, almeno per la tesi. (esempio non esaustivo: pozzetti di ispezione, fognature, cabine ecc non sono necessarie per un progetto di tesi). Al contrario l'illuminazione deve essere curata al solo aspetto visivo.
Poi ovviamente parla con il tuo relatore, ti dirà lui come vuole impostare il tutto!
Quindi ovviamente partire da contesto, necessità, normativa, indici, progetto diviso per verde, costruito, eventuale commerciale, viabilità carrabile e pedonale, area per servizi scolastici, parcheggi, "piazze" polifunzionali per mercati / eventi ecc.
Il "tecnicismo" degli uffici comunali li lascerei perdere, almeno per la tesi. (esempio non esaustivo: pozzetti di ispezione, fognature, cabine ecc non sono necessarie per un progetto di tesi). Al contrario l'illuminazione deve essere curata al solo aspetto visivo.
Poi ovviamente parla con il tuo relatore, ti dirà lui come vuole impostare il tutto!
Mah, se capitasse a me, avendo la gran fortuna di toccare con mano il lato applicativo della disciplina, troverei interessante approfondire il tema dell'urbanistica attuale che si inserisce su strumenti operativi di vecchia concezione. Non so, un esempio di applicazione di urbanistica concertata, o un adeguamento del piano alle nuove norme di consumo del suolo, magari con approfondimento del lato ambientale... ma dipende dalla tua propensione, e dal relatore che hai scelto, per cui avrai sicuramente deciso almeno l'ambito in cui muoverti.