Ciao a tutti, sto cercando di capire il Conto termico, è la prima pratica che andrei a fare e so che non è semplice, ma il primo scoglio l'ho trovato ancora prima di incominciare, mi chiedono di accedere al conto termico per la mera sostituzione della caldaia tradizionale con caldaia a condensazione, l'intervento non comporta una pratica edilizia, posso comunque accedere agli incentivi del conto termico? A leggere in internet mi sembra di sì, vi chiedo un parere se vi è già capitato.
Grazie
Il vecchio Conto Termico 2016 prevedeva solo per le PA la possibilità di usufruire degli incentivi per la sostituzione della vecchia caldaia con una nuova a condensazione.
Il Conto Termico 2019 ha esteso questo incentivo anche ai privati, ma l'iter burocratico per ottenerlo è molto più complesso di quello relativo agli Ecobonus.
Il Conto Termico 2019 ha esteso questo incentivo anche ai privati, ma l'iter burocratico per ottenerlo è molto più complesso di quello relativo agli Ecobonus.
Sì, lo so, ma volevo capire se c'era l'obbligo di una pratica edilizia o no. E' molto più complesso ma garantisce il 40% in una soluzione unica a prescindere dall'irpef e per chi non ha IRPEF è una soluzione allettante, anche se per il tecnico richiede maggior impegno.
Le agevolazioni previste dal Conto Termico si possono ottenere anche per interventi che non richiedono un titolo abilitativo (AEL).
E' importante solo che le opere eseguite rientrino tra quelle incentivabili.
E' importante solo che le opere eseguite rientrino tra quelle incentivabili.
Ciao, se c'è da presentare la pratica edilizia non è il Gse a stabilirlo ma i Comuni. In caso di verifiche il GSE controlla se è stata presentata.