luca201180 : [post n° 422590]
oneri piano casa
salve sono qua ad aggiornarvi riguardo gli oneri per ampliamento piano casa inferiore al 20% del volume del fabbricato esistente.....mi chiede gli oneri sull' ampliamento per intero come nuova costruzione...e non esenzione come dpr 380....il responsabile dice che la legge dpr 380 non vale per i piano casa....e vero?
piano casa liguria....e qual ora fosse così essendo un ampliamento minore del 20% del volume ho letto sempre sul dpr 380 che rientra nella ristrutturazione pesante
Nel Piano casa del Veneto è esplicitato il riferimento all'art. 17 del DPR 380/2001. Purtroppo non consoco la norma ligure. In ogni caso, la posizione mi lascia perplessa per due motivi:
1, formale: la legge regionale derogherebbe alle previsioni di legge nazionale
2, sostanziale: i piani casa sono leggi promulgate per favorire l'attività edilizia, e l'obiettivo è semmai quello di ampliare la platea delle esenzioni, non di ridurla.
Prenda però le mie affermazioni come mia posizione personale, come dicevo non so darle certezza su come la Liguria abbia gestito la cosa.
1, formale: la legge regionale derogherebbe alle previsioni di legge nazionale
2, sostanziale: i piani casa sono leggi promulgate per favorire l'attività edilizia, e l'obiettivo è semmai quello di ampliare la platea delle esenzioni, non di ridurla.
Prenda però le mie affermazioni come mia posizione personale, come dicevo non so darle certezza su come la Liguria abbia gestito la cosa.
Buongiorno allora il responsabile ha detto che il comune per queste pratiche applica la regge regionale e non quella nazionale
Gentile Luca, provo a darle un suggerimento pratico: trovi un serio professionista del luogo e gli chieda una consulenza sull interpretazione della legge regionale, e un conforto sul fatto che i diversi Comuni la applichino tutti allo stesso modo. Se la risposta sarà affermativa, avrà avuto modo di capire meglio le cose e sarà tranquillo. Se sarà negativa, e si riterrà che quel comune stia agendo contra legem, potrà valutare di far valere il suo diritto impugnando l'autorizzazione al TAR.
Innanzitutto grazie...ma mi vorrei evitare un ricorso in quanto sono 2 anni che aspetto il permesso di costruire e vorrei poter partire...mi creda che non ne posso più...
Posso comprendere. Ma le parlo per esperienza: quando le cose si bloccano per una diversa interpretazione di una norma tra utente e dirigente, non si trova la via per sbloccarle. Molto difficilmente farà cambiare idea al dirigente, anche per il semplice fatto che la linea che sta tenendo con lei, la sta applicando anche a tutti gli altri, e non potrebbe - si metta nei suoi panni - agire in disparità di trattamento.