sara : [post n° 423467]

Intervento con CILA su immobile con abusi

Buongiorno, chiedo delucidazioni se possibili, in merito alla seguente questione. Dovrei effettuare interventi di manutenzione su un immobile (di proprietà pubblica) dove sono presenti degli abusi il cui condono ad oggi risulta essere non perfezionato. Si tratta di aumenti di SUL dovuti al tamponamento di logge. L'intervento è relativo ad opere di rifacimento dei balconi adiacenti alle logge da presentare tramite CILA. Parlando con un tecnico del comune circa i miei dubbi, in quanto tecnico progettista, sulle mie responsabilità lo stesso tecnico mi ha "rassicurata" sul fatto che la cila in quanto atto di natura privatistica non si configura come un procedimento amministrativo. Pertanto non essendo tenuta alla verifica dei precedenti edilizi posso tranquillamente procedere con la presentazione del tutto. Ovviamente resto con i miei dubbi. Saluti e grazie, S.
d.n.a. :
e fai bene a restare dubbiosa, non fosse altro che asseveri la conformità all'ultimo stato autorizzato, che poi la CILA non sia un procedimento questo è vero, ma comunque tu devi asseverare lo stato di fatto, che se c'è una pratica i condono, ancorchè non completato, tu fai fede a quello.
nikosky :
ciao, personalmente evidenzierei nell'elaborato le parti oggetto di sanatoria riportandone anche gli estremi e indicherei con chiarezza le parti oggetto di intervento se regolarmente legittimate. Si presuppone che l'intervento sia atto ad eliminare situazioni di pericolo pubblico (es. caduta di intonaco o calcinacci) nessuno bloccherà mai una situazione del genere perchè si andrebbe incontro ad altre problematiche.
Ritengo che l'importante sia indicare sempre la situazione reale dell'immobile senza sotterfugi e motivarne comunque l'intervento.
Ponendo per assurdo che l'intero immobile fosse oggetto di sanatoria e si verificassero problematiche per la pubblica incolumità nessun comune rigetterebbe la pratica.
sara :
Grazie delle risposte. Il tipo del comune a mia esplicita domanda mi ha risposto che con CILA quando assevero assevero solo la legittimità dell'intervento e non i precedenti edilizi e quindi la regolarità dell'immobile. Inoltre quando gli ho detto che in relazione avrei descritto la situazione reale e quindi il tamponamento delle logge, lui mi ha detto che non è necessario. Ora, la situazione di pericolo sul fabbricato c'è senz'altro, visto che i balconi stanno letteralmente crollando, nè io voglio fare troppo la paranoica, semplicemente mi sembra assurdo e controsenso quanto sostenuto dal tecnico con cui ho parlato. Saluti, Sara
nikosky :
c'è una soluzione fantastica che salva capra e cavoli. chiamare i vigili del fuoco o la polizia locale, emetteranno una notifica al proprietario e per conoscenza al comune per la rimozione del pericolo, a quel punto si deve procedere.

ad ogni modo con quanto da me indicato non ho mai avuto problemi. meglio essere chiari ed espliciti.
desnip :
Sto fatto che non asseveri la leggitimità del preesistente mi sembra una sciocchezza... Al limite tu non dichiari che la preesistenza è legittima, ma è oggetto di domanda di condono n. tot e poi ovviamente dichiari la conformità dell'intervento a farsi.
sara :
Ho trovato questo link:https://www.studiotecnicopagliai.it/differenza-penale-cila-scia-prof…
che non mi conforta per niente. Proverò a scrivere un parere scritto al Comune. Poi vi informerò, se mai risponderanno (e non credo). Grazie ancora per i consigli.
S.
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